Il Catania vince e convince (soprattutto nel primo tempo) e batte una Salernitana che entra in ritardo in partita. I campani, dopo 5 vittorie consecutive, si sono trovati di fronte un avversario molto determinato e seriamente intenzionato a conquistare i 3 punti. La prima frazione ha particolarmente evidenziato questo aspetto dei siciliani, infatti, hanno dominato in lungo e in largo anche grazie alla scarsa prestazione degli uomini di Gregucci(nel primi 30 minuti). Al 7° subito pericolosissimo il Catania: punizione, uscita del portiere Botticella a vuoto, e Manfredini, giunto impreparato all’appuntamento con il pallone, spedisce di poco fuori. Ma il gol dell 1-0 non tarda ad arrivare: e avviene a opera di Russo, autore di una splendida girata dal limite dell’area. Al 24′ la partita intraprende una via che segnera’ l’andamento della gara: grave errore difensivo da parte della Salernitana, Vugrinec si avventa sul pallone, supera il portiere e gonfia la rete. Raddoppio che segna la partita e che, probabilmente, sveglia anche i campani. Al 27′ Palladino si libera di un difensore avversario, calcia, ma la palla colpisce il palo esterno. Al 32′ Padalino da pochi passi sfiora il palo. Al 40′ il bomber campano va di nuovo vicino al gol: questa volta Manfredini salva quasi sulla linea. Nella seconda frazione il Catania si difende con ordine e non forza i ritmi, soddisfatto per il doppio vantaggio. Al 28° i campani accorciano le distanze: dopo una splendida azione palla scodellata al centro per Palladino che di testa la mette alle spalle di Pantanelli. Al 34° il Catania sfiora la terza segnatura: pallonetto di Ferrante, ma l’azione viene sventata dopo che la palla colpisce il palo. Nei minuti finali è evidente la tensione in campo: autore di brutti falli lo slavo Shala, che infatti finisce sotto la doccia anzitempo.
Il Catania si congeda nel migliore dei modi dai suoi tifosi piazzandosi a un solo punto dai play-off, mentre la Salernitana subisce una battuta d’arresto dopo la splendida serie di 5 vittorie consecutive, anche se la squadra è apparsa in salute specialmente dal 30′ in poi.
Valerio M. Cacciola
