Malgrado il giorno feriale, e i circa 1400 chilometri di distanza da Catanzaro, i giallorossi non erano soli ad affrontare la prima partita del ritiro: un centinaio di tifosi residenti al Nord ha colorato i gradoni dello stadio di Morgex. Con passione e grande affetto hanno incitato le aquile ed esultato ad ogni marcatura. La loro presenza vale tanto, perché molti di loro non sono neanche nati in Calabria e hanno “acquisito” il tifo e la passione per le Aquile come eredità di famiglia.
Un paio di loro (Massimo e Gigi) ci hanno aiutato per i nostri servizi con foto e informazioni in diretta da Morgex: è anche grazie a questo amore che il Catanzaro riempie gli stadi durante le trasferte, come ben evidenziato da Daniele Ursetta di Ticketone durante la conferenza stampa di presentazione della campagna abbonamenti 2024-25. Ed è a questi tifosi che dedichiamo l’immagine di copertina di questo articolo.
Abbiamo già pubblicato a caldo il tabellino dell’incontro – vedi https://www.uscatanzaro.net/primo-test-catanzaro-asd-vallorco-10-1/ – e ora passiamo agli spunti di cronaca e al commento del tecnico Fabio Caserta.
La cronaca
In entrambe le frazioni, il Catanzaro è stato schierato con il 4-2-3-1, che è il modulo preferito dal coach melitese. Nel primo tempo il risultato è stato di 6-0, con doppiette di Brignola e Curcio (di cui una rete su splendida rovesciata), un autogol avversario dopo una bella azione tra Pontisso e Brignola e una rete alla fine del tempo del giovane Rafele. Nella ripresa 4-1 per le Aquile – che hanno cambiato quasi tutta la formazione, tranne i soli Iemmello e Rafele che hanno giocato anche una parte della ripresa – con reti di Antonini (su corner di Pompetti), Popescu (il giovane italo-rumeno classe 2007 della Primavera), Biasci e Situm. Il Vallorco ha trovato la rete della bandiera con il neo-entrato Delishaj.
Il commento dell’allenatore giallorosso
Fabio Caserta si è detto soddisfatto di questo primo test “che è servito a mettere minutaggio nelle gambe dei ragazzi e a sviluppare in questa fase, contestualmente al lavoro fisico, anche quello tecnico-tattico. Ci sono tanti ragazzi nuovi e anche la guida tecnica lo è. Queste partite sono utili per farci trovare pronti per le prime gare ufficiali, a cominciare dalla partita di Coppa Italia con l’Empoli”. E sui primi tre giorni di ritiro a Morgex: “Ho trovato ragazzi vogliosi di applicarsi e di lavorare sodo in un contesto perfetto per svolgere gli allenamenti, con un clima eccezionale”.
Foto di Massimo Paonessa per UsCatanzaro.net
Redazione 24
La vera forza delle aquile 🔝❤️💛🦅