Entra nel vivo la lotta al vertice nel Girone B di Lega Pro Prima Divisione. Alla lunga le big stanno risalendo la classifica e la cenerentola Pontedera ha smesso di vestire i panni della corazzata. Si ritorna alla normalità dunque e il prossimo turno vedrà la truppa giallorossa impegnata contro il Benevento di mister Carboni, nel recupero della partita rinviata per l’allerta meteo sui tre colli. Il tecnico toscano guida i sanniti dallo scorso gennaio quando fu chiamato per subentrare ad Ugolotti. Il cambio in panchina non riuscì a portare i risultati sperati con il Benevento che concluse il campionato al sesto posto.
In estate la società ha confermato la fiducia al mister che è chiamato a raggiungere una posizione di vertice in classifica per poter giocarsi le chance promozione nella lotteria play-off. Le due compagini dal 1984 ad oggi si sono affrontate in 26 precedenti. I numeri sono dalla parte della squadra campana che ha totalizzato 10 vittorie contro le 6 del Catanzaro. Sono ben 10 i pareggi, un dato che rispecchia anche l’andamento delle due squadre in questa stagione.
I numerosi segni ics hanno creato qualche mugugno in casa Benevento con il tecnico Carboni messo in discussione prima della convincente vittoria contro il Barletta. In realtà le statistiche parlano di una squadra che, escludendo il tonfo casalingo contro la Salernitana, è riuscita ad ottenere punti importanti in trasferte complesse come L’Aquila e Frosinone, dov’è riuscita a strappare un punto giocando per oltre ottanta minuti in dieci uomini.
Nella sfida di mercoledì Carboni schiererà il suo Benevento con il classico 4-3-3. La porta sarà difesa da Gori che da un mese è tornato nel ruolo da titolare dopo un lungo stop a causa di un infortunio. Nella difesa a quattro agiranno Zanon, Som, Mengoni e Signorini, con quest’ultimo che è tornato a disposizione nel match contro il Barletta. In alternativa è pronto il giovane Milesi che in questo avvio di campionato ha confermato le doti mostrate nella scorsa stagione come capitano dell’Atalanta Primavera.
Il centrocampo a tre sarà composto da Di Deo, Montiel e dall’ex De Risio che in questa stagione si sta ritagliando uno spazio importante nella formazione sannita. In panchina pronti Mancosu e Vacca. In avanti il tecnico dovrebbe confermare il duo Campagnacci-Bonaiuto che ha ben figurato contro il Barletta, a supporto della punta centrale Evacuo.
Probabile formazione (4-3-3): Gori; Zanon, Signorini, Mengoni, Som; De Risio, Montiel, Di Deo; Campagnacci, Evacuo, Buonaiuto. A disposizione: Baiocco, Milesi, Anaclerio, Vacca, Mancosu, Espinal, Altinier. All. Carboni.
Arturo Ferraro Pelle
LUCA MILESI
Luca Milesi nasce il 28 aprile 1993 a San Giovanni Bianco, comune lombardo in provincia di Bergamo, situato in Val Brembana. Trascorre la maggior parte della sua esperienza calcistica nell’Atalanta, società in possesso di un importantissimo settore giovanile come testimonia il raggiungimento, nella scorsa stagione, della finale del campionato Primavera persa contro la Lazio. Nell’ultima sessione di mercato, dopo un’annata da protagonista e leader della più importante formazione giovanile della Dea, Pierpaolo Marino l’ha offerto in prestito al Benevento.
Sul ragazzo c’era anche l’interessamento di squadre come il Pisa e il Perugia, ma il dirigente nerazzurro ha convinto il difensore della Primavera di Bonacina ad accettare l’esperienza in Campania. Milesi avrebbe preferito approdare in una società di Serie B per proseguire a buon livello dopo aver fatto tutta la preparazione estiva con l’Atalanta di Stefano Colantuono, o almeno avrebbe preferito giocare in Lega Pro senza allontanarsi troppo da casa. Il ragazzo è stato anche incluso nella prima squadra nella scorsa stagione, collezionando cinque panchine senza però esordire; anche per la prima giornata di questo campionato, Colantuono l’ha portato in panchina una volta, prima che si trasferisse al Benevento.
Luca Milesi è un difensore centrale con grandi qualità da leader; non a caso Bonacina l’ha nominato capitano della sua Primavera. Tecnicamente sa far valere una buona visione di gioco ed è anche un tiratore di punizioni. Bravo di testa, Milesi ha un ottimo senso della posizione ed è un ostacolo difficile da superare per gli attaccanti avversari. Guido Carboni, suo attuale allenatore, lo sta impiegando anche come terzino sinistro per sfruttare la sua buona tecnica in zone più avanzate del campo. In questa stagione al Benevento, Milesi ha totalizzato fino ad ora dieci presenze in Lega Pro Prima Divisione.
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