Che sarebbe stata una trasferta insidiosa lo si sapeva. Che l’Igea Virtus avesse sempre sfoderato ottime prestazioni contro le Aquile anche. Quello che invece non ci aspettavamo è che la squadra di Auteri avrebbe dovuto attendere circa mezzora del primo tempo per riuscire a portare la prima seria insidia alla porta dei siciliani. Questo perché il divario tra le due squadre è veramente tanto (ad oggi 35 punti) e il confronto tecnico improponibile. Eppure la scarsa vena degli attaccanti del Catanzaro e l’agonismo messo in campo dall’undici di Zampollini ha prodotto un primo tempo da cui le squadre sono uscite con il risultato inchiodato su uno scialbo zero a zero.
Il secondo tempo inizia con il Catanzaro che si fa finalmente sotto cercando di far valere il maggior tasso tecnico, ma Auteri deve subito sostituire Benincasa con Lodi per ottenere un più equilibrato schieramento a centrocampo e garantire un’adeguata copertura alla difesa che troppo spesso va in sofferenza sulle ripartenze siciliane. Corapi viene quindi spostato sulla sinistra per far spazio al nuovo entrato.
E sugli sviluppi di una mischia al limite dell’area igeana, proprio Corapi al 63′ si trova tutto solo davanti al portiere Deliperi che batte portando in vantaggio il Catanzaro.
A questo punto la gara si mette in discesa per le Aquile che possono sfruttare il contropiede, ma in un paio di occasioni gli attaccanti ritardano il tiro consentendo il recupero dei difensori siciliani in maglia giallorossa. Auteri sul finale decide di coprirsi ulteriormente per mettere al sicuro il risultato da possibili sorprese. Entra il giovane Capicotto per Longoni. Questa sostituzione fa perdere peso in attacco al Catanzaro consentendo all’Igea di chiudere i giallorossi nella loro metà campo. E su uno dei tanti calci d’angolo battuti dall’Igea Virtus, Vicentini al 88′ trova di testa il gol del pareggio.
Nei minuti di recupero c’è ancora spazio per tentare di portare a casa l’intera posta, ma un’iniziativa di Mosciaro si conclude con il portiere Deliperi che forse respinge la palla dopo che aveva oltrepassato la linea di porta.
Con questo pareggio il Catanzaro porta a quattro i punti di vantaggio sulla Juve Stabia, in attesa del posticipo di domani che vedra la squadra campana impegnata contro il Siracusa in diretta su RAI Sport Più. Da segnalare il pareggio esterno della Cisco Roma contro l’Isola Liri e la vittoria interna del Gela con l’Aversa Normanna.
Il secondo tempo inizia con il Catanzaro che si fa finalmente sotto cercando di far valere il maggior tasso tecnico, ma Auteri deve subito sostituire Benincasa con Lodi per ottenere un più equilibrato schieramento a centrocampo e garantire un’adeguata copertura alla difesa che troppo spesso va in sofferenza sulle ripartenze siciliane. Corapi viene quindi spostato sulla sinistra per far spazio al nuovo entrato.
E sugli sviluppi di una mischia al limite dell’area igeana, proprio Corapi al 63′ si trova tutto solo davanti al portiere Deliperi che batte portando in vantaggio il Catanzaro.
A questo punto la gara si mette in discesa per le Aquile che possono sfruttare il contropiede, ma in un paio di occasioni gli attaccanti ritardano il tiro consentendo il recupero dei difensori siciliani in maglia giallorossa. Auteri sul finale decide di coprirsi ulteriormente per mettere al sicuro il risultato da possibili sorprese. Entra il giovane Capicotto per Longoni. Questa sostituzione fa perdere peso in attacco al Catanzaro consentendo all’Igea di chiudere i giallorossi nella loro metà campo. E su uno dei tanti calci d’angolo battuti dall’Igea Virtus, Vicentini al 88′ trova di testa il gol del pareggio.
Nei minuti di recupero c’è ancora spazio per tentare di portare a casa l’intera posta, ma un’iniziativa di Mosciaro si conclude con il portiere Deliperi che forse respinge la palla dopo che aveva oltrepassato la linea di porta.
Con questo pareggio il Catanzaro porta a quattro i punti di vantaggio sulla Juve Stabia, in attesa del posticipo di domani che vedra la squadra campana impegnata contro il Siracusa in diretta su RAI Sport Più. Da segnalare il pareggio esterno della Cisco Roma contro l’Isola Liri e la vittoria interna del Gela con l’Aversa Normanna.
TM