Quattro giorni dopo il successo contro la Turris, secondo turno interno consecutivo per il Catanzaro. Domani alle 14,30 la Fidelis Andria sarà ospite al “Ceravolo” nella gara valida per la 26esima giornata di campionato.
Stamattina al Poligiovino, Vivarini ha fatto disputare la consueta rifinitura, disturbata da forti raffiche di vento. Hanno lavorato a parte lo squalificato Ghion e il giovane Megna; out l’infortunato Bombagi, il resto del gruppo è a disposizione del mister. Dopo la mancata cessione al Monterosi anche Rolando si è regolarmente allenato con il gruppo ed è nell’elenco dei convocati diramato al termine della seduta. Vivarini, per la sfida di domani, ritrova Scognamillo e Iemmello che hanno scontato la squalifica e ritroveranno una maglia da titolari. «La squadra si diverte, l’usura mentale c’è, ma dobbiamo solo stare attenti e mettere in campo quello che sappiamo fare» – afferma il mister nella conferenza stampa pre-partita, aggiungendo poi sulla formazione: «Non è escluso che si possa avvicendare qualcuno perché tre partite in una settimana sono pesanti per tutti».
La rifinitura è iniziata con un riscaldamento tecnico col pallone, con i calciatori chiamati a fraseggiare nello stretto prima di eseguire una serie di scatti sotto gli occhi del preparatore atletico giallorosso e del vice Milani. Zambardi ha lavorato invece con i portieri. Poi la partitella a metà campo, a ranghi misti. Come al solito Vivarini non ha dato indicazioni sulla formazione che scenderà in campo. Gli undici titolari dovrebbero essere i soliti.
L’unico dubbio è sul sostituto di Ghion. Scognamillo tornerà nel pacchetto arretrato al fianco di Brighenti e Martinelli davanti a Fulignati. Situm e Vandeputte sulle fasce, Verna e Sounas in mezzo con Pontisso, favorito su Cinelli e Welbeck. Iemmello riprenderà il suo posto in attacco con Biasci che però viene da due partite faticose in quattro giorni e potrebbe anche rifiatare a favore di Curcio, di Brignola o dello stesso Cianci. L’allenamento si è concluso con tante prove di situazioni da palla inattiva, guidate da Vivarini.
L’Andria è arrivata a Catanzaro nel tardo pomeriggio. I pugliesi occupano il penultimo posto della graduatoria, non vincono da oltre due mesi, mentre i tre punti in trasferta mancano da quattordici mesi. Dopo l’esonero di Doudou, Trocini è il terzo allenatore dei pugliesi in questa stagione, chiamato dopo la sconfitta col Cerignola dal DS Fernandez che conosceva Trocini per averci lavorato insieme a Francavilla. La svolta non c’è ancora stata, malgrado gli sforzi compiuti nel mercato di gennaio con l’arrivo di ben 10 calciatori. Dopo il pari interno all’esordio col Taranto è arrivata la netta sconfitta 3-1 a Picerno e poi, mercoledì, un altro pari con il Francavilla. L’unico ex giallorosso è il difensore Ciro De Franco. Una curiosità: il 34enne difensore napoletano ha già affrontato e perso due volte con i giallorossi in questo campionato con la maglia del Picerno.
Ancora una volta cornice di pubblico da categoria superiore per la sfida di domani. Attesi al “Ceravolo” almeno 8mila spettatori, visti i numeri della prevendita alle 19 di oggi. Sono oltre 7.200, infatti, i tagliandi già staccati, compresi gli abbonamenti. In curva “Mammì” ci saranno anche 71 tifosi provenienti da Andria. I biglietti sono ancora disponibili presso le abituali prevendite e domani ai botteghini dello stadio, aperti dalle 10 fino a inizio partita.
I convocati
Stef se mi dai indirizzo mail ti mando il pass per il parcheggio sotto lo stadio oggi, così la litania finisce