Il calciatore si è soffermato sulla “pareggite” giallorossa: “Devo dire che a livello di prestazioni, a parte due o tre gare, il Catanzaro ha sempre fatto la sua partita. Certamente non possiamo permetterci tutti questi pareggi. Per dare valore a tutti questi pari bisogna tornare a vincere perché altrimenti si fa fatica, con una sconfitta si rischia di andare giù, di impelagarsi“.
Tanti gli argomenti trattati nel corso dell’intervista, in particolare un pensiero sulla gara contro il Cosenza in programma il giorno di Santo Stefano: “È ovvio che il derby è sentito, lo scorso anno lo sentivano tanto i miei compagni, figuriamoci io. Sono arrivato a un età in cui riesco a metabolizzarle prima le partite. Mi auguro che ci sia un bel pubblico dentro lo stadio, spero che la trasferta sia aperta ai tifosi del Catanzaro perché, i fatti dello scorso anno sono successi fuori. La rivalità tra le due tifoserie c’è ed è indubbia, però sono due compagini che si sono sempre rispettate. Sarebbe brutto non avere i supporters, non sarebbe la stessa partita”
Foto di Lorenzo Costa per UsCatanzaro.net
Fonte Lacnews24.it
Redazione 24