6 gol in 592 minuti, seconda doppietta consecutiva: Pietro Iemmello si sta prendendo il suo Catanzaro. Lesto, rapace nell’intuire il retropassaggio suicida di Menna nel primo tempo da cui è scaturito il calcio di rigore che lui stesso ha trasformato. Sì, perché questa volta l’ha calciato sotto la sua curva e non vi sono state folle invasioni che poco e niente hanno a che fare con lo sport. Poi, nella ripresa, il sigillo del 2-0. Dopo essere stato MVP della trasferta di Foggia, la punta si candida ad essere man of the match anche della gara con il Campobasso. Proprio Iemmello ha parlato al termine della partita con i molisani.
<<L’arbitro mi ha detto: ‘oggi lo tiri’. Mi dispiace che ancora si parli nonostante sia stata una cosa spiacevole non solo per me ma per il mondo dello sport e per la città di Foggia. Tre persone non possono pregiudicare un’intera piazza che non ha colpe. Certamente il clima l’hanno incattivito loro ma non hanno colpe. Il mondo del calcio ha perso come visibilità perché c’erano bambini allo stadio. Per me è finita là perché non porto rancore e non mi interessa più.
Rispetto a lunedì oggi è stata molto più difficile. Loro erano una squadra organizzata di giovani che ci venivano a prendere e sinceramente se non l’avessimo sbloccata su rigore, non so il secondo tempo come sarebbe andato. Noi siamo partiti blandi. Da grande squadra siamo riusciti a sistemarla e vincere 3-0. Ci diamo tutti quanti una mano.
Ora sto bene, sto trovando continuità di allenamenti e partite. Se arriveremo secondi avremo due settimane per prepararci al meglio. Ai playoff continuerà soprattutto l’aspetto mentale e anche quello fisico.
Con la Vibonese sarà la partita più difficile>>.
Grande Pietro. Vittoria importante contro un buon campobasso
AUGURI a TUTTO il POPOLO GIALLOROSSO
Pietro tu sei e sarai il nostro nuovo idolo , non ci tradire resta con noi per sempre .
Buona Pasqua a tutti i veri tifosi e famiglia Alla redazione Societa. e. Squadra
Pietro se vuole ….. può aggiungere lustri al catanzaro…mettici che è pure marinotu…quindi profeta in patria