L’attività referendaria della raccolta firme, nella provincia di Catanzaro, sta procedendo bene. I banchetti sono già stati allestiti a Lamezia Terme, Catanzaro, Pianopoli, Tiriolo, Feroleto.
Ottima la risposta della cittadinanza, in particolare di quella Lamettina dimostratasi matura e consapevole e che ha già quasi portato da sola il raggiungimento della soglia delle 1000 firme.
Italia dei Valori chiede una firma per fermare la privatizzazione dell’acqua che deve restare invece un bene pubblico, per fermare la scelta di introdurre il nucleare in un paese che potrebbe creare sviluppo e lavoro con scelte eco-compatibili e senza rischi, contro la legge sul legittimo impedimento per riaffermare l’uguaglianza di tutti i cittadini di fronte alla legge e dire no ai salva condotta per la casta.
Nuovo impulso all’azione è stato nuovamente dato nella riunione del Coordinamento Provinciale dei Circoli tenutasi ieri alla presenza del Commissario provinciale Gianluca Silipo e dei Responsabili provinciali per i referendum Francesco Muraca e Franco Critelli.
La raccolta firme continuerà ancora e per questo motivo i Presidenti dei circoli hanno deciso di impegnare, solidalmente e collegialmente, le proprie strutture, dando la disponibilità ad organizzare ulteriori raccolte firme presso Catanzaro Lido il 13 giugno dalle 17:30 alle 20:30 sul lungomare fronte bar Cremino, Lamezia Terme il 12/13/14 giugno su C.so Nicotera dalle 17:00 alle 21:00, a Tiriolo il 13 giugno c.da Pretora dalle 10:00 alle 13:00, a Serrastretta il 13 giugno piazza della chiesa dalle 10:00 alle 13:00, a Girifalco il 10/11/12 giugno in via Migliaccio dalle 17:00 alle 21:00.
Questo dimostra la volontà di perseguire l’obiettivo dato dal Partito e di voler percorrere la strada del radicamento nel territorio per diventare una forza politica di riferimento, un forza alternativa di governo. La fase commissariale sta per concludersi, sta nascendo una nuova classe politica che punta a mettere il cittadino al centro della propria azione.
Su questa linea a Girifalco, la fase di raccolta firme, è stata preceduta dalla redazione e distribuzione ai cittadini di un volantino, autofinanziato dagli aderenti del locale Circolo, che mira ad informare sui motivi dell’azione referendaria.
Informare e tutelare, condividere e partecipare, sono questi i nuovi vocaboli della linea politica che Italia dei Valori intende promuovere sul territorio. E’ per questo motivo che si chiede ai cittadini una firma, una firma che sia consapevole, condivisa e partecipata, una firma per fermare il furto silenzioso della libertà e dei diritti.
