«Finalmente sono tornato a casa mia!». Ha esordito così, presentandosi ai giornalisti, il nuovo direttore generale organizzativo dell’U.S. Catanzaro, Franco Iacopino. «Dico di sentirmi a casa mia – ha spiegato Iacopino – non soltanto perché sono orgogliosamente calabrese, ma soprattutto perché ho vissuto a Catanzaro da ragazzino, negli anni sessanta, quando mio padre lavorava qui, e posso dire di avere un po’ di giallorosso dentro anch’io». Franco Iacopino, in arrivo da Terni ma con recenti e ed esaltanti trascorsi nella Reggina (è stato uno degli artefici della promozione in A del sodalizio amaranto, nel quale poi ha vissuto cinque stagioni nella massima serie), si è definito un “soldato” al servizio degli “attori principali” del campionato, i calciatori e lo staff tecnico, ai quali ha chiesto di avere in dono una grande soddisfazione: «Ad Improta a a Cagni chiedo di portarci in serie A». Franco Iacopino, che prende il posto di Franco Bellante all’interno della struttura societaria, non nasconde le proprie ambizioni, e rivela un succulento retroscena delle trattative che lo hanno portato a Catanzaro: «Come contropartita alle tantissime richieste della proprietà – ha detto Iacopino – ho chiesto una sola cosa: un premio a vincere in caso di promozione in serie A in questo campionato». Iacopino, di recente insignito di un prestigioso riconoscimento dalla Uefa, insieme a soltanto altri sei colleghi europei, “per aver speso una vita intera di dedizione ed entusiasmo nel calcio, senza altri ulteriori interessi“, si è impegnato ad essere al servizio della Società «per tutta la durata della giornata, sia essa di 24 o 25 ore» per raggiungere il massimo obiettivo. Perché, secondo Iacopino, il Catanzaro ha un vero e proprio «diritto di ritorno» nella massima serie.
Il presidente Claudio Parente, seduto al tavolo della presentazione con Gianni Improta, Nino Princi e il capo ufficio stampa Mario Mirabello, ha salutato con soddisfazione l’arrivo di Iacopino, che dovrà ricoprire «un ruolo importantissimo per la Società che si sta organizzando in maniera manageriale. L’organigramma – ha detto Parente – si chiuderà con l’arrivo del nuovo responsabile marketing atteso entro la fine del mese». «Iacopino – ha poi detto il patron giallorosso – è arrivato a Catanzaro con grande carica ed entusiasmo, e con l’intenzione di ripetere il miracolo di cui è stato protagonista a Reggio Calabria».
Antonio Capria
