Ha tutta l’aria del “day after” la conferenza stampa indetta alla presenza di giornalisti e tifosi dal patron Cosentino. Al suo fianco mister Cozza e l’AD Pecora. Di fatto però è un one man show. Il presidente è visibilmente infastidito per le dichiarazioni di quello che appena sei mesi prima, proprio allo stesso tavolo, aveva definito “icona del calcio catanzarese”. «Mimmo conosce solo il giallorosso del denaro – dichiara Cosentino – Per noi Giampà è come se fosse morto. Nessun margine. Io gli ho dato il cuore ma adesso è morto».
Basso, invece, il profilo di mister Cozza che a stento nomina Giampà «perché ieri ha detto troppe cavolate». Il tecnico giallorosso ci tiene comunque a chiarire di aver sentito solo i calciatori infortunati «gli altri non sono tenuto a chiamarli, anzi sono loro che devono stare a disposizione mia e della società fino al 30 giugno».
L’AD Pecora ha, infine, chiarito i termini dell’accordo con Giampà. «Eravamo d’accordo che avremmo ridiscusso a giugno. Lui, quando ci siamo sentiti, mi ha detto che io sapevo quanto avremmo dovuto dargli. Io gli ho risposto che su quelle cifre non si poteva chiudere. Cifre superiori ai nostri standard, superiori alla categoria. Non potevamo creare disparità con gli altri calciatori».
UsCatanzaro.net era presente alla conferenza stampa e, dopo la , vi propone i video degli interventi, le domande dei giornalisti e alcune interessanti dichiarazioni sul calciomercato e sull’annosa questione dei lavori al “Ceravolo”.
Ripresa e montaggio a cura del nostro inviato Francesco Panza
L’INTERVENTO DI MISTER COZZA
L’INTERVENTO DELL’AD PECORA
LE DOMANDE DEI GIORNALISTI
CALCIOMERCATO E LAVORI AL “CERAVOLO”
