Da alcuni giorni sulla stampa i soliti parolai imbonitori, propinano ai catanzaresi, favole estive, che nella realtà non hanno alcun tipo di riscontro. Questo il duro attacco di Massimo Gualtieri del Movimento Civico Catanzaro Marina, in ordine alle condizioni pietose in cui ad oggi 19/6/2010, si trova la spiaggia libera di Marina ed in particolare di Giovino. D’altronde che il Settore Ambiente (e non solo quello) dell’Amministrazione comunale, sia da tempo allo sbando, non lo affermiamo solo noi ma nei giorni scorsi lo ha affermato anche il consigliere di maggioranza Giuseppe Ioele, che ha duramente criticato la sua gestione. Ma torniamo alle condizioni precarie dei tratti di spiaggia libera. E’ il terzo articolo scrive Gualtieri, in due mesi, che il Movimento Catanzaro Marina, dedica all’argomento ed insisteremo ancora di fronte a chi crede che i catanzaresi abbiano gli anelli al naso e che bastano i proclami a mezzo stampa, a non fargli vedere la realtà delle cose. Se tantissimi cittadini, infatti, in tempi di crisi, hanno la possibilità, facendo qualche sacrificio di potersi permettere una giornata al mare, all’interno di uno stabilimento balneare, dove i gestori hanno pulito da loro la spiaggia in concessione, moltissimi sono quelli, che al contrario non potendosi permettere di spendere soldi, o per propria libera scelta vorrebbero usufruire con le proprie famiglie della spiaggia libera. Ma qui viene il bello. Leggono sulla stampa, tratti in inganno dagli articoli montati ad arte, dai signori della notizia fasulla, di task force create ad hoc per la pulizia dell’ambiente, di macchine puliscispiaggia operative da giorni, ma poi si scontrano con la cruda realtà rappresentata dalla foto allegata. Ci sembra di essere tornati nel ventennio, dove le frottole di regime erano il pane quotidiano dei politici. E tra un lido e l’altro le condizioni dell’arenile sono pietose. C’è tanta rabbia nel vedere padri di famiglia, creare spazi ad hoc per posizionare gli ombrelloni pulendo con le nude mani la spiaggia, da pezzi di legno, tronchi di albero, copertoni e materiale vario, portato dalla furia invernale del mare. Mentre quel richiesto livellamento dell’arenile più volte invocato è rimasto un miraggio. Ci domandiamo peraltro a che pro è stato creato l’Assessorato al Mare, se poi, non riesce di concerto con quello all’Ambiente nemmeno a dare una sistemazione dignitosa alla spiaggia, in modo da accogliere coloro che vorrebbero trascorrere al mare una bella giornata. Nel mentre quindi le famiglie, i bambini, le compagnie di ragazzi, vorrebbero usufruire della meravigliosa spiaggia, delle sdraio e degli ombrelloni al loro seguito, gli stessi, sono letteralmente impediti dal farlo, per i motivi succitati. Ci chiediamo ancora che cosa si stia aspettando, forse che l’estate finisca ?. Cari signori, l’estate è iniziata da un pezzo e l’amministrazione comunale tra verifiche fasulle, è letteralmente ferma ed inerte e tira ormai a campare, per questi ultimi mesi di legislatura, trascinandosi lentamente nel suo oblio.
Massimo Gualtieri
Movimento Civico Catanzaro Marina
