Con il pareggio senza reti contro la Paganese il campionato del Catanzaro è terminato. Dopo aver analizzato il , passiamo in rassegna il cammino delle aquile in trasferta.
MENO DI UN PUNTO A PARTITA FUORI CASA
Lontano dalle mura amiche l’US ha ottenuto 17 punti in 18 partite per una media di 0,94. Lo score dice 4 vittorie (22%), 5 pareggi (28%) e 9 sconfitte (50%). Due vittorie nel girone d’andata (Bisceglie e Sicula Leonzio), altrettante in quello di ritorno (Akragas e Monopoli). Con le due siciliane i successi sono arrivati entrambi in campo neutro.
VENTI GOL FATTI
Analizzando le reti segnate, sono 20 per una media di 1,11. Quindici sono giunte su azione, cinque su calcio da fermo (di cui uno su calcio di rigore).
L’US ha segnato solo 6 volte nel primo tempo, ben 14 nella ripresa. Nessun gol nei quindici minuti iniziali, 5 tra il 15’ ed il 30’; 1 tra il 30’ ed il 45’; 5 nel primo quarto d’ora del secondo tempo; 5 gol tra il 60’ ed il 75’; 4 tra il 75’ ed il 90’.
In 4 occasioni (22%) il Catanzaro non ha segnato.
Undici giocatori sono andati a segno. Falcone bomber con 4 gol; Letizia ed Infantino 3; Spighi e Zanini 2; Gambaretti, Onescu, Cunzi, De Giorgi, Corado e Benedetti 1.
Riguardo gli assist, Zanini ne ha conseguiti 3; Letizia 2; Riggio, Puntoriere, Spighi e Sabato 1.
PORTA INVIOLATA: SOLO QUATTRO VOLTE
Il Catanzaro ha incassato 24 gol per una media di 1,33. In sole 4 circostanze (22%) i giallorossi non hanno incassato 1 rete. Le aquile sono state bucate su azione 13 volte, 9 da fermo, mentre 2 sono stati gli autogol di Zanini con la Juve Stabia e Di Nunzio con il Lecce. Tre calci di rigore fischiati contro le aquile, ma nessuno è stato realizzato. Solamente con la Casertana i giallorossi hanno incassato gol sulla ribattuta.
Nordi e compagni hanno subito 13 reti nel primo tempo ed 11 nella ripresa.
Quattro gol incassati nei quindici minuti iniziali; ben 7 tra il 15’ ed il 30’; 2 tra il 30’ ed il 45’; 6 tra il 45’ ed il 60’; 3 tra il 60’ ed il 75’e 2 nell’ultimo quarto d’ora.
LE PRESENZE, COMANDA ANCORA NORDI
Trentatre giocatori impiegati lontano dal “Ceravolo” da parte dei tre allenatori che le aquile hanno avuto in questa stagione. In termini di gettoni, Zanini è in testa con 17 presenze, Nordi ed Onescu 16; Falcone e Maita 15; Spighi 14.
Considerando invece il minutaggio è primo Nordi con 1440 minuti, Zanini 1424, Onescu 1261, Di Nunzio 1108, Gambaretti 1098, Riggio 980, Infantino 917. Cinque i calciatori che hanno superato i mille minuti.
ONESCU E SIRRI, I MASTINI
Fuori casa sono state cinque le espulsioni. Il rosso è stato sventolato ad Onescu, Marin, Di Nunzio, De Giorgi e Marchetti. Come cartellini gialli la speciale classifica è vinta da Onescu e Sirri con 4; 3 per Marin, Riggio e Letizia
Tre i rossi per gli avversari del Catanzaro.
BILANCIO MEDIOCRE
Sicuramente i numeri delle aquile in trasferta sono stati quelli di un campionato complicato. Tante le 9 sconfitte con soli 4 successi. Specialmente in alcune gare si poteva fare di più.
Nonostante tutto, i 17 punti conquistati sommati ai 25 casalinghi, hanno permesso ai giallorossi di conseguire l’obiettivo minimo della salvezza.
Ferdinando Capicotto
Meglio non rivangare questo passato umiliante
certo fuori casa quando si andava con bindi Ferraro rigione non si perdeva quasi mai ed infatti arrivammo ai play off. il direttore sportivo deve essere attento e non fare come doronzo il mercante di uomini. e poi speriamo che il presidente abbia voglia di impegnarsi altrimenti e’ meglio che vada via. buona giornata