Statistiche e precedenti del ventisettesimo incontro in campionato tra Ternana e Catanzaro
Ternana e Catanzaro arrivano alla penultima giornata di campionato con obiettivi differenti per cui entrambe le squadre daranno tutto. I padroni di casa devono cercare di fare punti per scongiurare la retrocessione diretta, e magari anche i playout. Le Aquile invece, con il quinto posto matematicamente ottenuto, cercheranno in queste ultime due partite di provare l’assalto al quarto posto occupato dalla Cremonese, che ha tre punti di vantaggio sui giallorossi. Cremonese che sarà impegnata in casa del Parma, appena promosso in Serie A.
I NUMERI
La Ternana occupa la diciassettesima posizione in classifica con 37 punti dopo 9 vittorie, 10 pareggi e 17 sconfitte, 41 i gol segnati e 50 quelli subiti. Stagione fin da subito travagliata per gli umbri, che hanno esonerato mister Lucarelli dopo poche giornate; nonostante il cambio d’allenatore la musica non è cambiata, un gruppo che non è mai stato costante e ha sempre navigato nei bassifondi della classifica.
Il Catanzaro occupa la quinta posizione in classifica con 60 punti dopo 17 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte, 58 i gol segnati dai giallorossi contro i 46 subiti. I ragazzi di Vivarini arrivano a Terni dopo la grande vittoria casalinga col Venezia ricca di emozioni. Come ha detto lo stesso Vivarini, queste ultime partite fungono da preludio per quelle che saranno poi le difficoltà dei playoff.
I PRECEDENTI
Ternana e Catanzaro si sono affrontate 26 volte in campionato, 12 le vittorie dei giallorossi contro le 10 dei rossoverdi, 4 i pareggi; computo delle che recita 35-29 in favore del Catanzaro. La gara d’andata, giocata sul neutro di Lecce, fu vinta dalle Aquile con il risultato di 2-1, reti di Biasci in avvio di gara e di Vandeputte su rigore ad un minuto dalla fine, momentaneo pareggio della Ternana siglato da Raimondo. L’ultimo precedente risale al 27 febbraio del 2021, dove al Ceravolo le Aquile furono la prima squadra a battere la Ternana dei record, reti giallorosse firmate da Curiale e Carlini.
Francesco Lupo