Foggia-Catanzaro, atto secondo nell’arco di pochi giorni. In Coppa Italia Serie C, i satanelli, contro le Aquile in formazione completamente rimaneggiata, hanno avuto la meglio per 2-0. Mister Vivarini nel posticipo di lunedì sera, presenterà, invece, l’undici tipo per continuare l’imperioso cammino sin qui effettuato.
I NUMERI
Il Foggia è nel gruppo delle settime in classifica con 22 punti a fronte di 6 vittorie, 4 pareggi e 7 sconfitte con 19 gol fatti e 25 subiti.
Allo “Zaccheria” i pugliesi hanno vinto 4 volte, pareggiato 1 e perso 3 con 10 reti all’attivo e 12 al passivo per un totale di 13 punti.
Il Catanzaro è in testa alla classifica con i suoi 47 punti frutto di 15 vittorie e 2 pareggi con 49 gol segnati e 7 incassati.
20 i punti conquistati dai giallorossi in trasferta per effetto di 6 successi e 2 segni X con 20 reti realizzate e 4 incassate.
Undicesimo gol per Iemmello, primi gol per Bombagi che è stato il quindicesimo marcatore in stagione dell’US. 4 le reti di Curcio, tutte al “Ceravolo”. L’imbattibilità di Fulignati ha sfiorato i 550 minuti con il gol subito contro la Virtus Francavilla. In casa, il portiere, non prendeva gol dalla gara con la Viterbese, ovvero da oltre 480 minuti.
I PRECEDENTI
Le due compagini si sono affrontate ben 62 volte in campionato. 26-20 i successi per il Foggia con 16 pareggi. I rossoneri comandano anche il computo delle reti per 77-75. Allo “Zaccheria” è quasi un monologo pugliese con 19 vittorie contro 3 delle Aquile e in mezzo 9 segni X. Il Catanzaro ha segnato 28 reti e prese 48.
Nello scorso campionato, roboante 2-6 dei giallorossi passati in svantaggio per il gol di quel Curcio che oggi veste la casacca delle Aquile, al 5′. Nel match di lunedì 11 aprile pareggiò subito dopo il fischiatissimo Iemmello. Biasci ribaltò il punteggio al 24′ prima del rosso a Sciacca al 26′. In seguito fu una goleada con Vandeputte al 39′; Iemmello al 45′; ancora Biasci al 59′ e Gatti al 75′; a chiudere le marcature fu Garofalo al 76′.
Il 13 febbraio 2021, si impose un gran Catanzaro per 0-2 con i gol nella ripresa di Di Massimo al 74′ e di Carlini su calcio di rigore all’82’.
Le due compagini non si incontravano dal 20 ottobre del 2016; match deciso da Sarno al 48′ per i padroni di casa. Stagione complicata per l’ultimo Catanzaro di Cosentino con la salvezza raggiunta solamente ai playout. Nel campionato precedente, il 13 settembre 2015 al grande ex di turno Iemmello, rispose Ricci all’83’. Nel 2014/2015 vantaggio giallorosso con Russotto su rigore al 26′, pari sempre di Iemmello al 71′.
Il 21 settembre 2004 l’altro successo giallorosso nella stagione della cavalcata verso la promozione in B. Aprì le marcature Fabrizio Ferrigno con un facile tap-in dopo che Toledo seminò il panico; il raddoppio fu una perla di Re Giorgio Corona; stop, sombrero ad un difensore e tiro a volo in diagonale sotto l’incrocio; nella ripresa il Foggia prima fallì un rigore, poi segnò con Greco al 90′. A quel punto Corona dalla palla in centro partì di prepotenza verso l’area foggiana, fu atterrato e trasformò il penalty del definitivo 1-3.
Nel campionato precedente, invece, quello della finale persa con l’Acireale, un Foggia lanciatissimo verso la promozione diretta soffrì moltissimo contro il Catanzaro di Dellisanti. Al vantaggio di Del Core al 21′, rispose Ferrigno al 29′; il ‘sindaco’ portò addirittura avanti i suoi al 53′, prima dell’autorete di De Sanzo all’82’. Si giocò di Sabato Santo. Il primo incontro tra Foggia e Catanzaro in terra pugliese lo si disputò il 10 febbraio 1935 e lo vinsero i padroni di casa per 2-0 con reti di Montanari e Baldi III.
Di seguito l’infografica della partita a cura di Alfredo Cristiano.
Crepiamoli
TI SPUNTEREMO LE CORNA A TE E ALL’ARBITRO CORNUTO.
HO RIVISTO LO SCEMPIO DELL’ANNO SCORSO. ANIMALI, FECCIA IN PUTREFAZIONE, ALTRI 6 VE NE FAREMO. MERDE VERDI.
Io manderei tiziodellanotte nei vari stadi a studiare le vetrate. Noto potrebbe assumerlo. E un esperto
LUNEDI’ DOBBIAMO SCHIACCIARLI COME VERMI, STI LORDUNI E FECCIOSI DI MERDA.