Catanzaro News Numeri Giallorossi

I numeri di Fidelis Andria-Catanzaro

Statistiche e precedenti alla vigilia del 23esimo incontro tra pugliesi e giallorossi

Seconda trasferta consecutiva per un Catanzaro partito fortissimo in stagione proprio come richiesto da mister Vivarini. I giallorossi andranno ad Andria.

I NUMERI

Si tratterà di una sfida testa-coda con i pugliesi ultimi in classifica in compagnia della Viterbese. Tre punti conquistati, frutto di 3 pareggi e 3 sconfitte con 6 gol fatti e 9 subiti.

In casa i biancoazzurri hanno ottenuto 2 punti per effetto dei pareggi con Monopoli per 0-0 e Picerno per 1-1, intervallati dalla sconfitta 1-2 con l’Audace Cerignola.

I giallorossi comandando il campionato con il Crotone a quota 16. Cinque vittorie e un pareggio per gli uomini di mister Vivarini che hanno realizzato 21 gol prendendone 2; miglior attacco e difesa del girone.

In trasferta sono stati 7 i punti conquistati dalle Aquile a fronte di 2 successi e un segno X con 9 reti all’attivo e 2 al passivo.

Biasci è salito a 5 gol, 4 per Iemmello che ha segnato la prima rete in trasferta; 2 le marcature di Sounas. Su 9 gol segnati fuori casa, 7 sono stati realizzati nei primi tempi.

I PRECEDENTI

Sarà il 23esimo incontro in campionato fra le due compagini. Avanti il Catanzaro 8-4 con 10 pareggi; 22 gol fatti dalle Aquile, 11 dai pugliesi.

In casa dell’Andria, i giallorossi hanno vinto 3 volte, pareggiato 5 e perso 3, segnando 7 reti e subendone 7.

Nella scorsa stagione, il 12 febbraio, decise un rigore di Vazquez al 17′.

Il 18 marzo del 2018 vinse l’Andria per 2-1. Avanti i padroni di casa con Lattanzio al 25′; pareggio di Gambaretti al 28′; decise Quinto al 56′.

Sia il 16 aprile del 2016 che il 10 febbraio del 2013 terminò senza reti. Un gol di Max Caputo regalò i 3 punti alle Aquile all’82’ nella sfida del 2 novembre 2008. 1-1 con reti di Pasca su rigore al 29′ e Falconieri al 69′ il 2 marzo del 2008. L’altro successo dell’US è targato Nunzio Falco nel 2002-2003 il 6 aprile.

Di seguito l’infografica a cura di Alfredo Cristiano.

Autore

Ferdinando Capicotto

Scrivi un commento