Terza sfida in una settimana per il Catanzaro del ciclo di gare che ha visto sfumare definitivamente il primo posto con la sconfitta contro il Bari e la pronta reazione dei giallorossi in quel di Messina. Al “Ceravolo” sarà presente, domenica, la Turris, una squadra che a tratti ha davvero stupito con un calcio stile Atalanta, ma ora sta attraversando un momento non semplice. Sarà una gara comunque da giocare senza sottovalutare un avversario che cercherà di rendere la vita non semplice agli uomini di Vivarini.
I NUMERI
Il Catanzaro ha mantenuto il secondo posto ed è a quota 58 punti; 16 vittorie, 10 pareggi e 6 sconfitte con 44 gol fatti e 23 subiti per i giallorossi che ora, condividono, la miglior difesa con l’Avellino.
32 i punti ottenuti dall’US in casa a fronte di 9 successi, 5 segni X e 2 gare perse con 27 reti all’attivo e 11 al passivo.
Dei 44 gol segnati dal Catanzaro, 10 sono giunti negli ultimi quarti d’ora di primo tempo ed altrettanti nei primi 15 minuti delle riprese.
La Turris è ottava in graduatoria con 45 punti frutto di 14 vittorie ed altrettante sconfitte e 3 pareggi con 47 gol segnati e 3 in meno incassati. I campani sono la compagine con meno pareggi nel girone.
Fuori casa i biancorossi hanno conquistato 21 punti per effetto di 6 successi ed eguali gare perse e i 3 pareggi; 21 reti realizzate, 25 incassate. Da considerare che bisogna terminare la gara fra Campobasso e Turris attualmente sul punteggio di 1-2 e sospesa per neve.
I PRECEDENTI
Le due squadre si sono affrontate in 19 occasioni. Il Catanzaro è avanti per 8 successi a 4 con 7 pareggi. 23-13 il computo delle reti per le Aquile. Al “Ceravolo” nei 9 precedenti sin qui, la Turris non ha mai vinto. Un solo pari ottenuto dai campani e 8 successi dell’US. I giallorossi hanno segnato 17 gol e ne hanno presi 2.
Il gol di Curiale di tacco dell’anno scorso
All’andata si imposero i campani con un gol dell’ex Giannone al 76’con un pallonetto su Branduani. La sorte, alle volte, è davvero bizzarra. L’anno scorso, a vincere in Calabria fu il Catanzar in rimonta per 3-1. Protagonista del primo tempo nel bene e nel male Esempio che prima portò avanti i suoi al 22′ poi si fece espellere per doppio giallo; pari di Risolo al 43′; nella ripresa Evacuo all’81’ e Curiale, di tacco, in pieno recupero, regalarono i 3 punti ai giallorossi.
Le due squadre non si affrontavano dalla ventottesima giornata della stagione 2000/2001, quella della finale maledetta con il Sora per intenderci. Ad inizio aprile vinse il Catanzaro per 2-0 con gol di Caggianelli al 49′ ed il solito Sergio Di Corcia all’81’. L’unico segno X avvenne nella stagione precedente, quando il 14 novembre 1999 terminò 0-0. Il 2 maggio 1998, invece, finì nuovamente 2-0 con reti di Bevo al 27′ e Selva al 54′. Agli incontri di C2 degli anni ’90 bisogna aggiungere il primo scontro tra le due compagini. Nel lontano 28 settembre 1952 si impose il Catanzaro per 3-0 in un campionato di IV Serie che i giallorossi vinsero ed ottennero la promozione in Serie C. Era la prima giornata.
Di seguito l’infografica della gara a cura di Alfredo Cristiano.
HANNO PERSO IN CASA COL MONTEROSI ED ORA VENGONO DA NOI A FARE LA PARTITA DELLA VITA . ALL’ANDATA CI HANNO RUBATO 3 PUNTI .
Con le donzellette i play off è inutile disputarli.