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I numeri di Catanzaro-Turris

Statistiche, precedenti e curiosità del diciassettesimo incontro tra giallorossi e campani

Match delicato al “Ceravolo” tra Catanzaro e Turris. Le due squadre sono distanziate da un solo punto in classifica con i campani avanti. L’US deve reagire dopo la sconfitta di Bari per 1-0 contrassegnata da una prestazione rinunciataria.

I NUMERI

Con i risultati dei recuperi, i giallorossi sono stai agganciati al quinto posto dal Catania a quota 19 punti. Le Aquile hanno vinto cinque volte, pareggiato quattro e perso tre. Equilibrio nella differenza reti con tredici gol segnati ed altrettanti subiti dal Catanzaro.

Il cammino al “Ceravolo” è molto buono con 13 punti conquistati a fronte di quattro successi ed un segno X senza mai perdere. Sono stati sette sin qui le reti segnate, tre quelle prese. In particolare, nessun gol è stato incassato su azione. Branduani ha subito due penalty ed un’autorete su calcio di punizione.

Quella di Bari è stata la terza gara (sempre fuori casa) di campionato senza marcature da parte del Catanzaro.

La Turris è quarta con 20 punti frutto di cinque vittorie, cinque pareggi e due sconfitte. I campani hanno segnato quindici gol e ne hanno presi uno in meno.  Fuori casa, i biancorossi hanno conquistato 12 punti. Tre sono stati i successi e altrettanti i segni X senza mai perdere con dieci gol all’attivo e sei al passivo.

I PRECEDENTI

Le due squadre si sono affrontate in sedici occasioni. Il Catanzaro è avanti per sette successi a tre con sei pareggi. Diciannove a dieci il computo delle reti per le Aquile.  Al “Ceravolo” negli otto precedenti sin qui, la Turris non ha mai vinto. Un solo pari ottenuto dai campani e sette successi dell’US. I giallorossi hanno segnato quattordici gol e ne hanno preso a malapena uno.

L’ultimo incontro risale alla ventottesima giornata della stagione 2000/2001, quella della finale maledetta con il Sora per intenderci. Ad inizio aprile vinse il Catanzaro per 2-0 con gol di Caggianelli al 49′ ed il solito Sergio Di Corcia all’81’. L’unico segno X avvenne nella stagione precedente, quando il 14 novembre 1999 terminò 0-0. Il 2 maggio 1998, invece, finì nuovamente 2-0 con reti di Bevo al 27′ e Selva al 54′. Agli incontri di C2 degli anni ’90 bisogna aggiungere il primo scontro tra le due compagini. Nel lontano 28 settembre 1952 si impose il Catanzaro per 3-0 in un campionato di IV Serie che i giallorossi vinsero ed ottennero la promozione in Serie C. Era la prima giornata.

CURIOSITA’

La Turris non perde fuori casa dal 4 maggio 2019 per 2-1 a Portici. Nei tredici incontri disputati fuori casa nella scorsa stagione di Serie D, i biancorossi ottennero 31 punti frutto di nove vittorie e quattro segni X. Aggiungendo le gare di questo avvio di campionato, la Turris ha conquistato 43 punti con dodici vittorie e sette pareggi. Domenica saranno 582 i giorni senza sconfitte fuori casa per i campani.

662 giorni dopo sarà nuovamente Luca Giannone contro Paolo Branduani, ovvero i protagonisti del “rigore maledetto” di Castellamare di Stabia. Questa volta, però, il portiere è dalla parte delle Aquile.

Di seguito l’infografica del match a cura di Alfredo Cristiano. 

Autore

Ferdinando Capicotto

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