Il Catanzaro torna al “Ceravolo” dopo il pareggio esterno contro il Picerno e lo farà contro l’altra lucana, il Potenza. L’obiettivo dei giallorossi è di riprendere il cammino conquistando i 3 punti dando continuità di risultati.
I NUMERI
Il Catanzaro ha iniziato questo campionato vincendo 3-1 contro la Virtus Francavilla e pareggiando 0-0 al “Viviani” di Potenza per 0-0 con il Picerno per un totale di 4 punti.
Diverso il discorso per i rossoblu che dopo aver ottenuto un pari interno per 1-1 nel posticipo con il Bari, sono caduti per 4-1 in quel di Foggia. Un solo punto in questo avvio di torneo con già 5 reti incassate.
I PRECEDENTI
Le due compagini si sono 29 volte. Il Catanzaro ha vinto 10 match, pareggiati 13 e persi 6 . Anche le reti segnate sono in favore dei giallorossi con un totale di 39-30.
Al “Ceravolo” nei 14 incontri disputati sin qui, le Aquile hanno ottenuto 7 successi, contro 2 dei lucani; 5 i segni X. 20-12 per l’US il computo dei gol realizzati.
L’incontro della scorsa stagione è stato molto faticoso per il Catanzaro che l’ha sbloccato al 94′ con Curiale con il Potenza ridotto in inferiorità numerica per gran parte della ripresa.
L’ultima vittoria dei lucani risale al 20 ottobre del 2019: 0-2 con reti di Ferri Marini al 38′ e Ricci al 68′. Dopo quella gara fu esonerato mister Auteri.
Il 16 settembre 2018, alla prima in campionato finì 1-0 con rete di Ciccone su calcio di rigore dopo 5 minuti di gioco. Le squadre non si affrontavano dalla stagione 2006/2007, quella post fallimento dell’Uesse. Alla seconda giornata giocata il 10 settembre 2006, i rossoblu ottennero il successo al “Ceravolo” imponendosi per 2-3. Dettori al 27’ siglò il vantaggio ospite su rigore; un minuto dopo raddoppiò Nole che in seguito realizzò la doppietta al 63’; si svegliò troppo tardi il Catanzaro che andò a segno con Cuffa al 70’ e Giuntoli all’81’. Era il primo FC, targato Pittelli con in panchina Domenicali, dopo il fallimento Parente-Poggi.
14 anni prima, precisamente il 22 marzo 1992 vinsero i padroni di casa per 2-0. In gol andarono Brutto ed Esposito. Mollica invece decise il match di Coppa Italia Serie C. Quello, invece, era il primo campionato post Catanzaro-Nola. Il 2 giugno 1968 l’US ribaltò il punteggio vincendo 2-1 in Serie B. Braca al 32’ e Pellizzaro (non il portiere) al 78’ su rigore regalarono gli allora 2 punti al Catanzaro; a nulla servì l’iniziale vantaggio di Pagani al 9’.
Di seguito l’infografica del match a cura di Alfredo Cristiano.
VOGLIO VEDERE SE IL PICERNO GIOCHERA’ CONTRO IL BARI CON LA STESSA FOGA MOSTRATA CONTRO DI NOI ……
I picernesi sono dei rotti in culo, si faranno inculare dai baresi pur di sfavorire noi, caro storico
HAI CERTAMENTE RAGIONE . VORREI SCOMPARISSERO STI BASTARDI . CON NOI SI GIOCAVANO LA COPPA DEL MONDO ….. LURIDI ESCREMENTI.
non credo….
non credo che il picerno giochi allo spasimo contro il bari come ha fatto con noi
Forza Catanzaro 💪💛❤️
Volevo precisare una cosa, il picerno non ha giocato, si è solo difeso e alla fine gli stava riuscendo il colpo di farci goal, è stata la nostra squadra a non saper leggere la partita ed a trovare le giuste contromisure per scardinare il loro catenaccio. Purtroppo, chissà quanti altri picerno si incontreranno sul nostro cammino e se non hai le giuste misure come dimostrato sabato, finiremo nel limbo delle incompiute.
concordo con te pulce …abbiamo uno squadrone ora sta a calabro…se ci riesce…. e se si sveglia un’attimo dal torpore mi sa che ci vuole una bella strigliata del nostro DG….