Dopo oltre un mese il Catanzaro riprenderà a giocare in campionato. Le Aquile affronteranno al “Ceravolo” il Palermo in un big match, potenzialmente d’alta classifica. L’US arriva a questo incontro da due sconfitte consecutive contro Virtus Francavilla nell’ultima del 2021 e con il Padova che ha segnato l’eliminazione dalla Coppa Italia Serie C ad un passo dalla finale.
I NUMERI
Gli uomini di Vivarini sono settimi in graduatoria con 32 punti. 8 sono le vittorie, altrettanti i pareggi e 4 le sconfitte con 27 gol fatti e 15 subiti per i giallorossi.
Non buonissimo il rendimento interno del Catanzaro, il nono del girone con 19 punti. L’US ha ottenuto solo il 50% di successi in casa, 5; 4 i segni X ed una la gara persa con il Monopoli con 18 reti all’attivo e 8 al passivo.
Il Palermo è nel gruppo delle quarte con Turris e Virtus Francavilla ad una sola lunghezza dai giallorossi. 9 sono le vittorie, 6 i pareggi e 5 le sconfitte con 25 gol realizzati e 16 incassati dai rosanero.
Rendimento da rivedere per i siciliani in trasferta con 9 punti in 10 gare frutto di 2 successi, 3 segni X e 5 gare perse di cui le ultime 3 giocate con Picerno, Catania e Latina nelle quali Brunori e compagni non hanno nemmeno segnato.
I PRECEDENTI
Sono 39 i precedenti fra le due compagini in campionato. Il Palermo è avanti per 13 successi a 11 con 15 pareggi. Rosanero in vantaggio anche per il computo delle reti: 39-36.
Al “Ceravolo” i giallorossi hanno ottenuto 10 vittorie; 6 sono stati i segni X e 3 le vittorie dei rosanero. 28-15 per l’US le reti segnate.
All’andata terminò con uno scialbo 0-0 e Brunori fallì un calcio di rigore alla fine del primo tempo. Nella scorsa stagione, il 4 novembre 2020, in Calabria, finì 1-1 con rete di Evacuo su penalty al 75′ e autogol dello stesso attaccante all’88’ con i rosanero, però, ridotti in nove uomini.
Le due squadre non si affrontavano, a Catanzaro, da 30 anni, esattamente dal 3-0 maturato il 30 settembre 1990 con gol di Fontana, Criniti e Coppola. Il 17 novembre 1985 finì 1-1 per effetto dei gol di Benedetti per le Aquile e Brondi per i siciliani. Il 26 febbraio 1984 nell’anno dopo la retrocessione dalla Serie A, i giallorossi si imposero per 2-1 in rimonta: alla rete di Montesano al 49’, ci pensò Bivi con una doppietta al 65’ ed all’83’ a regalare il successo ai calabresi. A fine stagione retrocedettero entrambe.
Nel campionato successivo, invece, le due squadre salirono in Serie B. il 14 aprile, alla ventisettesima giornata, il Catanzaro operò il sorpasso ai danni dei rosanero e balzò in testa alla classifica. 2-1 il punteggio finale per effetto delle reti di Bagnato al 14’ e Lorenzo al 50’, intervallate dal momentaneo pari di Messina al 48’. I rosanero non vincono in Calabria dal 15 maggio 1966, quando si imposero per 1-2. Al 29’ ospiti avanti con Taibi, pari di Marchioro al 48’; gol decisivo di Fogar al 64’. Il primo scontro fra le due compagini risale al 1936-1937. Il 18 ottobre, l’allora Catanzarese pareggiò 1-1 contro i rosanero.
CURIOSITA’
Le due compagini si sono affrontate in Coppa Italia Serie C questa stagione al “Ceravolo”. Il 3 novembre, ovvero 364 giorni dopo l’1-1, decise per i giallorossi Curiale.
Di seguito l’infografica della gara a cura di Alfredo Cristiano.
