Il big match della 30esima giornata si gioca al “Ceravolo”. Il Catanzaro attende il Catania per uno scontro che si preannuncia infuocato. Le aquile hanno già vinto due incontri in stagione con gli etnei, entrambi al “Massimino” tra campionato e Coppa Italia Serie C. La novità del terzo incontro riguarda i siciliani: in panchina ci sarà mister Novellino e non più l’esonerato Sottil.
I NUMERI
Entrambe le squadre hanno 51 punti. Cammino quasi identico per le due compagini che hanno vinto quindici incontri e pareggiato cinque volte. La differenza riguarda le sconfitte. Gli etnei hanno giocato un match in più ed hanno perso in sei circostanze rispetto alle cinque dei giallorossi.
Il Catanzaro ha segnato 44 gol e ne ha subiti 20; il Catania è andato in rete 39 volte incassandone 19.
Al “Ceravolo” le aquile hanno conquistato 29 punti frutto di nove successi, due segni X ed una sconfitta con 23 gol fatti e 9 presi. Le aquile arrivano a questo incontro da cinque vittorie consecutive interne.
A Bisceglie è maturata la quinta sconfitta, la quarta esterna. Nelle quattro trasferte giocate nel girone di ritorno il Catanzaro ha segnato solo a Reggio Calabria.
Non ottimo il ruolino di marcia del Catania lontano dal “Massimino”. 17 punti ottenuti a fronte di quattro vittorie, cinque pareggi e cinque sconfitte con dodici gol retti all’attivo e tredici al passivo. Gli etnei non vincono fuori casa dallo 0-1 di Rieti del 27 dicembre, dopo sono giunti un pareggio e tre sconfitte, di cui due di fila.
I PRECEDENTI
Le due squadre si sono affrontate 53 volte. 22-18 le vittorie per il Catania che è in vantaggio anche per reti segnate 74-68. Nei 26 precedenti del “Ceravolo” il Catanzaro ha vinto 13 volte, pareggiato 8 e perso 5. 44-26 per i giallorossi il computo dei gol.
All’andata, come riportato in alto, è finita 0-2 con reti di Kanoute al 14’ e la magia di Giannone al 75’.
Larghissimo successo dei rossoazzurri nella scorsa stagione il 31 marzo 2018 per 0-4. Tutti i gol nella ripresa a firma di Barisic, Curiale, Ripa e Porcino. Il 2 aprile 2017 vinse il Catanzaro 2-1 con reti di Sarao al 6’ e Giovinco al 23’; di Mazzarani al 31’ la rete degli ospiti. A reti inviolate l’incontro del 21 febbraio 2016. Le squadre non si affrontavano dalla breve parentesi di due stagioni (da dimenticare) delle aquile in Serie B. Nel 2005-2006 sul neutro di Lecce finì 1-3 con gol di Mascara al 17, Caserta al 31’; Mattioli per il Catanzaro al 50’; ancora Mascara al 72’. Vittoria etnea anche nel campionato precedente con un rocambolesco 2-3. Aprì Manfredini con un lancio dalla difesa non toccato né da Bruno né da Lafuenti in uscita al 16’; pareggio di Corona su rigore al 22’; sempre dal dischetto vantaggio giallorosso ad opera di Carbone ad inizio ripresa; il terzo penalty di giornata lo realizzò Edy Baggio al 59’; gol vittoria di Bruno al 61’. Rete dubbia annullata a Corona per fuorigioco. Il 13 settembre 1998 finì 1-1 con Marsich che rispose a Brutto. Il primo incontro è datato 8 marzo 1931 ed è terminato 3-1 per il Catanzaro.
CURIOSITA’
In panchina non ci sarà mister Auteri per squalifica, che con il Catania ha giocato 10 volte e perso in una sola circostanza. Al suo posto Cassia che sempre al “Ceravolo” ha schiacciato il Rende 3-0. Nell’altra occasione senza il primo allenatore le aquile si sono imposte a Potenza 1-5. Due vittorie su due per i giallorossi. Come due vittorie su due sono giunte con il Catania in stagione. Non c’è due senza tre…e chi vuol essere scaramantico…
Di seguito l’infografica della partita a cura del nostro Alfredo Cristiano.