Il Catanzaro torna al “Ceravolo” dopo la sconfitta per 0-3 con la Juve Stabia ed il pareggio esterno di Monopoli. Due gare difficili per i giallorossi, che forse hanno denotato i problemi e le carenze delle aquile, specialmente in fase offensiva. In Calabria arriva il Bisceglie.
I NUMERI
L’US, anche per effetto delle penalizzazioni, è nono in classifica con 10 punti a fronte di tre successi, un segno X e tre sconfitte con otto gol fatti e sei subiti. In casa nei tre incontri disputati sin qui, sono stati conquistati 6 punti frutto di due vittorie ed una gara persa con tre reti all’attivo ed altrettante al passivo.
Alcuni numeri sono interessanti per quanto riguarda i giallorossi. Gli uomini di mister Auteri non segnano da 200 minuti.
In sette partite per tre volte il Catanzaro non ha fatto gol, una in casa e due in trasferta. Mentre sono quattro le gare dove non si è subita nessuna rete, di cui due fuori casa (tra l’altro consecutive).
La domanda che ci si pone è se la forza di questa squadra sia proprio la compattezza nella fase difensiva.
L’US ha incassato gol in tre partite, ovvero quando ha perso.
Il Bisceglie è invece undicesimo con 9 punti. Due successi, tre pareggi e tre sconfitte per i neroazzurri che hanno realizzato sei reti prendendone nove. In trasferta tre gare perse in altrettanti incontri. I pugliesi non hanno mai fatto gol, mentre ne hanno subiti cinque.
I PRECEDENTI
Nelle diciotto gare che le due squadre hanno giocato, il Catanzaro è in vantaggio per sei vittorie ad una con ben undici pareggi. Diciotto a sei per l’US i gol fatti. Al “Ceravolo” il Bisceglie non ha mai vinto. Cinque successi giallorossi e quattro segni X; quattordici a due per le aquile il computo delle reti.
Il 28 gennaio 2018 decise Infantino con un colpo di testa su cross di Onescu. Il centravanti risulta, ad ora, un “oggetto misterioso”. Da quando è in Calabria è stato molto sfortunato ed ha passato più tempo in infermeria che sui campi da gioco. Le due compagini non si scontravano dal 7 dicembre 1997 quando segnarono Acampora al 72’ e Babuscia all’89’. In pareggio invece il match del 10 novembre 1996 con il Catanzaro che pareggiò grazie ad un autogol di Ferretti il vantaggio su rigore di Di Bari.
CURIOSITA’
Il Bisceglie e la Sicula Leonzio sono le due uniche compagini a non aver mai segnato in trasferta sin qui.
I neroazzurri sono una delle tre compagini con Siracusa e Virtus Francavilla a non aver mai vinto al “Ceravolo” in campionato.
Di seguito l’infografica del match a cura del nostro Alfredo Cristiano.
Carissimi,vorrei segnalare per quanto possibile alla Redazione e a noi Tifosi del Magico che gli arbitri leggono i forum delle squadre che via via devono dirigere,ora prima dell’evento calcistico un pseudo tifoso del Catanzaro si permette di offendere la citta’ di provenienza dell’arbitro e il dirigente della partita stessa e veramente un bel biglietto da visita,mettiamoci il fatto che gli arbitri prima di tutto sono persone e vivono anche loro di sentimenti,tirate le conseguenze.
Concordo, magari alcune cose sugli arbitri si pensano ma non si dicono, almeno prima della partita