Il Catanzaro è in corsa per il terzo posto e la sfida di domenica contro il Bari rappresenta un vero e proprio scontro diretto. Un successo porterebbe le Aquile a due lunghezze dai galletti e con una partita in meno. Si affrontano la quarta e la terza miglior difesa del girone.
I NUMERI
I giallorossi sono attualmente quarti in classifica con 48 punti. 13 vittorie, 9 pareggi e 6 sconfitte con 32 gol fatti e 26 subiti per l’US.
Al “Ceravolo” il Catanzaro ha conquistato 30 punti. 9 successi, 3 segni X e 2 gare perse con 17 reti all’attivo e 11 al passivo per gli uomini di mister Calabro in casa.
Il Bari ha 53 punti frutto di 15 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte con 45 gol segnati e 25 incassati.
In trasferta i galletti hanno conquistati 27 punti a fronte di 8 successi, 3 segni X e altrettante gare perse con 23 reti fatte e 12 prese. I pugliesi sono il secondo miglior attacco e la terza miglior difesa esterna del girone.
I PRECEDENTI
Le due squadre si sono affrontate in campionato 36 volte. Il Bari è avanti per 11 successi a 10 con 15 pareggi. 36-29 per i biancorossi il computo delle reti segnate. Al “Ceravolo” in 17 gare disputate il Catanzaro è in vantaggio 6-1 come vittorie con ben 10 segni X. e 15-8 per i giallorossi i gol fatti. Il Bari evoca ricordi importanti in casa giallorossa. Un gol di Mammì sul neutro di Napoli significò prima storica promozione dell’US in Serie A in quel 27 giugno 1971.
All’andata finì 1-0 per i biancorossi. Decise un gol di Antenucci al 57′. In epoca di Covid, Catanzaro-Bari ha un certo valore. Fu l’ultima gara della regular season che si giocò l’anno scorso prima dell’interruzione dei campionati. In un “Ceravolo” vuoto terminò 1-1 per effetto delle reti di Antenucci al 1′ e di Kanoute ad inizio ripresa.
L’ultima volta che le compagini si erano affrontate in Calabria era nella Serie B 2005/2006 e finì con uno scialbo 0-0 il match del 13 novembre 2005. L’incontro del campionato precedente fu una serata magica per tutta Catanzaro. Era l’11 settembre 2004 e le Aquile ritornavano in B dopo 14 lunghi anni. Di fronte ad oltre 10mila persone i giallorossi guidati da Piero Braglia vinsero 2-1 contro i galletti grazie ai gol del solito Re Giorgio Corona (13′) e di Benny Carbone (73′); il momentaneo pari di Carrus su calcio di rigore al 40′. Le compagini non si affrontavano dallo 0-0 del 16 ottobre 1988. 1-1 terminò il 20 marzo 1988 con un rigore di Perrone all’85’ che pareggiò la rete di Palanca al 35′.
L’unica vittoria biancorossa in campionato risale al 31 dicembre 1977 quando i pugliesi si imposero 2-3 sul neutro di Reggio Calabria. Catanzaro avanti con Palanca al 24′; sul finire del primo tempo 1-2 terribile degli ospiti con Penzo autore di una doppietta; pari di Nicolini al 68′; tre minuti più tardi decise il match Scarrone. Improta fallì un calcio di rigore. Una rete di Barberio al 39′ regalò il successo alle aquile nel primo incontro fra le due squadre avvenuto il 23 dicembre 1934.
CURIOSITA’
Nonostante siano molti i precedenti fra giallorossi e pugliesi non si sono mai incontrate in Serie A.
Di seguito l’infografica della partita a cura di Alfredo Cristiano.
Forza magico Catanzaro 💪💛❤️