Nemmeno il tempo di metabolizzare il pareggio con il Catania che le Aquile devono iniziare a pensare alla difficile e complicata trasferta di Avellino. Irpini e giallorossi chiusero nella scorsa stagione alle spalle della Ternana a pari punti e l’avvio di questa stagione è stato praticamente identico.
I NUMERI
L’inizio di stagione dell’Avellino è stato caratterizzato da ben 4 pareggi a cui ha dato seguito la vittoria domenica con il Potenza per 1-0. 3 le reti all’attivo degli irpini e i 2 quelle al passivo. Sia i gol fatti che quelli subiti sono giunti fra le mura amiche, dove la squadra di mister Braglia ha disputato 3 gare: 1-1 con Campobasso e Latina oltre alla vittoria di misura con i lucani.
Il Catanzaro, invece, la sua gara l’ha vinta all’esordio a cui poi sono seguiti 4 pareggi di fila. 5 le reti all’attivo, 3 quelle al passivo (tutte su calcio da fermo) dell’US. 361 i minuti senza segnare su azione per gli uomini di mister Calabro.
L’US in trasferta ha giocato due partite ed entrambe pareggiate per 0-0 con Picerno e Palermo.
I PRECEDENTI
33 sono i match disputati dalle due compagini sin qui. Avellino nettamente avanti con 14 vittorie a 7; 12 i segni X. 35-25 per i campani il computo delle reti.
Al “Partenio” un solo successo dell’US in 16 partite oltre a 5 segni X e ben 10 sconfitte con a 7 reti realizzate e 21 incassate.
Nella scorsa stagione l’US sfatò il tabù Avellino vincendo per 1-3 in rimonta. Al gol di Fella al 31′, rispose Curiale al 42′; nella ripresa biancoverdi in 10 e Aquile ciniche con Di Massimo al 58′ e Di Piazza al 76′ a portare a casa i 3 punti.
2-0 per i campani 16 dicembre 2012. Espulso Sirignano e gol di Biancolino al 75’ e Castaldo al 90’ per gli irpini che, alla fine del campionato, ottennero la promozione in B proprio al “Ceravolo”.
Nella cosiddetta stagione spartana vinsero i biancoverdi per 2-1 il 31 ottobre 2010. Catanzaro avanti con Morello al 21’; Vicentin al 63’ e Comini al 70’ ribaltarono il punteggio di un Avellino che, anche in quella circostanza, conquistò la promozione, stavolta in Prima Divisione.
2005-2006, stagione di Serie B: pure in quel caso vittoria dei campani. 2-0 firmato Biancolino al 45’ su rigore e Danilevicius.
Nel 1973-1974, in Serie B terminò 1-1 con due rigori: a quello di Sperotto al 15’, rispose Spelta al 55’ per il Catanzaro. I giallorossi ottennero la salvezza in quel campionato, la Reggina no e giunse, così, sui Tre Colli un certo Massimo Palanca.
Nell’ultima stagione in Serie A, l’8 maggio 1983, l’Avellino travolse il Catanzaro per 4-0, in quella che fu l’ultima trasferta dei giallorossi nella massima serie, prima di chiudere quel disastroso campionato con l’Inter in casa. Autorete di Cavasin immediata al 1’; poi Bergossi al 53’, Tagliaferri al 58’ e Barbadillo al 78’ siglarono le reti per i biancoverdi.
CURIOSITA’
Nei dieci precedenti in Serie A il Catanzaro non ha mai battuto l’Avellino tra match giocati in casa ed in trasferta: il bottino è di sei pareggi e quattro sconfitte.
Di seguito l’infografica della partita a cura di Alfredo Cristiano.
