Dopo la contestazione alla squadra, compiuta dagli onnipresenti sostenitori che frequentano il “Poligiovino”, oggi è toccato ai gruppi Ultras della Curva “chiarire” alcuni aspetti con gli atleti giallorossi.
Tutto il gruppo, insieme a mister Erra, si è radunato davanti agli spogliatoi del “Mirko Gullì” ed è facile immaginare quali siano stati gli argomenti trattati.
In seguito la squadra ha svolto una partita a tutto campo a ranghi misti, intervallata spesso dalle indicazioni di mister Erra, che ha spiegato ai suoi ragazzi come bisogna stare in campo con il modulo che sarà il 4-4-2.
Tutti gli uomini, durante l’ora e mezzo circa di allenamento, hanno ruotato nei due schieramenti; sarà pertanto difficile ipotizzare la formazione che domenica affronterà il Matera.
I sicuri di un posto da titolare al momento dovrebbero essere De Lucia, Prestia, Patti, che sostituirà lo squalificato Sirri, e Maita.
I ruoli di terzino destro e sinistro vedono in ballottaggio Esposito e Pasqualoni a destra e Imperiale e Sabato a sinistra.
Nel mezzo con Maita potrebbe esserci Van Ransbeeck o Bensaja, mentre sui lati per i due posti disponibili ci sono Icardi, Cunzi e Mancosu.
Sarà difficile vedere in campo Carcione che non si allena da martedì e Zanini da mercoledì. Entrambi alle prese con l’influenza, anche se l’ex Paganese oggi si è rivisto in abiti da gioco ma senza lavorare con il gruppo.
In avanti Gomez dovrebbe partire titolare. La sua spalla potrebbe essere Giovinco che a lungo si è intrattenuto con il mister a fine allenamento. Basrak o Sarao sono le ulteriori possibilità.
L’orario della partita è stato variato oggi (la Lega quasi mai compie gli spostamenti il giovedì) giacché l’impianto d’illuminazione del “Ceravolo” ha dei problemi dovuti ad un malfunzionamento del quadro elettrico causato da un allagamento dei locali all’interno dei quali è alloggiato.
Questo potrebbe causare dei problemi e pertanto la partita si giocherà alle 14:30 sperando che il tempo non sia nuvoloso e servano le luci artificiali.
Mister Auteri che ritorna a Catanzaro, ritroverà i container, perché ancora di sopralluogo e consegna degli spogliatoi non se ne parla.
I numerosi ingressi della palazzina sono ancora rigorosamente chiusi, dopo l’incursione del mese di settembre scorso, quando furono ripresi alcuni locali degli spogliatoi allagati dalla pioggia. Da allora è calato il silenzio sull’intera vicenda dei lavori al Ceravolo, ma siamo certi che con le elezioni comunali alle porte, a molti tornerà magicamente la parola. Il miracolo delle urne sta per compiersi ancora una volta.
Salvatore Ferragina
Gli allagamenti continuano… Indovinati chi ci vó?
Risposta facile, "a guaina" lo sanno anche i bambini ormai. <br />
Prendiamola a ridere per non piangere.
Ppecarità, ca si ni mintimu tutti a ciangiri s’allaga puru u restu.
Ragazzi la facciamo una colletta, la mettiamo noi poi la guaina con la bella stagione!!
a questo punto del campionato per un allenatore non dovrebbero esserci dubbi ne di modulo ne di giocatori per una squadretta che deve salvarsi conta entrare in campo strappare la palla agli avversari e andare a far goal in qualunque modo possibile e immaginabile ,,,il Cuore prima di tutto I coglioni subito dopo,,,,ma ho paura che avremo qualche bel giocatorino ma che purtroppo non ha ne cuore ne testicoli ,,,,,,un mio amico che vive a Roma mi ha raccondato la loro lunghissima trasferta di sabato in 9 con il pulmino lasciando moglie e figli il sabato per andare a sostenere il suo amato Catanzaro ,,,,il ritorno ha detto che in 600 km non si sono rivolti la parola uno sconforto totale ,,,dicendomi amico mio credimi non e’ tanto la sconfitta che brucia perché se tifi Catanzaro e vai a taranto da 4 ultimo ci puo’ stare ,,,ma aver visto in campo un atteggiamento rinunciatario cosi’ senza coglioni ci ha rovinato la trasferta,,,,,,,ecco pezzi di merda cercate almeno di dare l’anima ,,,,,,PREITI MERDA
Ancora dubbi su Sabato Carcione Sarao. Sperimentiamo Bensaja a fine campionato, quando abbiamo la certezza del trio Icardi Maita e Van Rasbeek che possono giocare da soli in tre a centrocampo. A sinistra può anche giocare Pasqualoni se si vuole utilizzare Esposito a destra.