I desideri per essere realizzati hanno bisogno delle gambe e del Cuore di ognuno

Tutti sanno che il difficile non è tanto fare una qualsiasi cosa per la prima volta, guidati magari dall’incoscienza o dal sapore della novità, ma piuttosto ripetere un’impresa, dare continuità ad un’avventura.
E l’avventura di cui stiamo parlando è l’organizzazione di un torneo estivo di calcio a cinque da disputarsi a Soverato finalizzata alla raccolta di soldi da destinare in beneficenza
Il successo, se vogliamo insperato, dell’anno scorso – quando sono stati raccolti circa 5.000 euro – ha portato qualcuno di noi a guardarsi in faccia e a decidere di ripetere l’impresa con il solo di scopo di batterci: batterci nel senso di provare a racimolare una somma ancora maggiore.
E dunque quest’anno non solo riproponiamo il torneo di calcetto, non solo lo facciamo con una formula che coinvolge un numero più ampio di squadre, ma introduciamo una vera e propria novità, rappresentata da una “riffa” scoppiettante che ha già riscosso un enorme successo.
L’anno scorso la cosa nacque dal niente, da una telefonata e da una chiacchierata tra amici spesso lontani, che quotidianamente si incontravano sul forum di questo sito. Niente regole, tutto al buio, illuminati solo dalla voglia di divertirsi e di fare – fin dove possibile – un qualcosa di bello e di utile. Ci sono state difficoltà, ci sono state incomprensioni, ma tutto venne fatto con lo spirito giusto. E, come dicevamo prima, è stato un successo, anche dal punto di vista del divertimento e dello stare insieme a persone fino a quel giorno “virtuali”. Sono nate alcune amicizie, altre si sono rafforzate nel correre dietro a un pallone e abbiamo la presunzione di dire che nessuna si è sciolta.
Ma lo scopo principale di questa iniziativa resta la beneficenza e allora è necessario ricordare che chiunque può effettuare un versamento sul conto corrente postale n. 57123317, intestato ad Emanuela Bianchi e che la quota individuale di ogni partecipante resta rimessa al buon cuore di chi prenderà parte alla manifestazione, sebbene si sia deciso di introdurre una quota minima per squadra dell’ammontare di 400 euro, così da dare una solida base alla raccolta e per far fronte alle inevitabili spese per l’affitto dei campi, per l’acquisto delle coppe, delle medaglie, ecc.
Più i desideri sono belli e più hanno bisogno di cuore e di gambe. Le gambe di chi giocherà con noi e il cuore di chi verserà un contributo renderanno possibile nuove amicizie e nuove possibilità per chi è meno fortunato di noi, dimostreranno ancora una volta che si può far del bene stando bene e che intorno al Catanzaro si muovono sentimenti puri e legami indissolubili.

Gli Amici del Forum di UsCatanzaro.net