La Striscia

HABEMUS TRANSFERT

Bueno potrà essere impiegato da Domenicali.
 Ma il campo per allenarsi dov’è?

Prima il Direttore Longo, dopo Domenicali, hanno confermato ai soliti tifosi presenti da una vita agli allenamenti, per capirci a quelli del Gruppo Biglietteria, che da domenica Bueno potrà essere utilizzato.
Descrivervi l’allenamento di oggi è veramente difficile, la squadra per non rovinare il manto erboso del Ceravolo si è dovuta allenare in uno spazio di tre metri di larghezza, per capirci, nell’area ricoperta di verde dietro la porta e davanti la Curva Massimo Capraro, lato distinti.
Domenicali ed i suoi collaboratori, sicuramente non gioiosi per questa situazione,  hanno fatto di necessità virtù, facendo effettuare agli uomini disponibili (tutti tranne Ballanti in permesso e Mazzoli infortunato) scatti brevi, rigorosamente in fila per due (sembravamo una scuola calcio per bambini) perchè non c’era spazio, e tocchi con la palla di testa e di piede.
Quindi non sono stati provati gli schemi che di solito il venerdì vengono eseguiti con molta attenzione.
Nell’altra parte dello spazio largo tre metri, lato tribuna, è stata piazzata una porta e l’allenatore dei portieri Imparato, unico “autorizzato” a scendere in campo, calciava (complimenti, bel sinistro Mister) allenando i tre portieri della rosa.  
Ipotizzare una formazione per domenica, dopo quello che si è visto oggi è praticamente impossibile.
Ora mi chiedo: è normale che una squadra professionistica non debba avere un campo di allenamento?
San Mango d’Aquino dista circa 100 Km (A.R.) più o meno come Steccato di Cutro, quindi questo significa che o in B o in C2 il problema rimane, le distanze sono sempre identiche.
In questi anni si è parlato di mega stadio con centri commerciali, abbiamo visto anche il plastico, il Comune di Catanzaro ha erogato contributi a iosa per la manutenzione e per la ristrutturazione dello stadio alla vecchia società ed oggi non sappiamo ancora cosa vorrà fare con questa.
Perchè non piantare un po d’erba a qualche struttura già esistente? Dietro la est (“ARRETU U STADIU”) se non sbaglio una struttura che si potrebbe riprendere esiste. E’ meglio erogare contributi a casaccio o piantare quattro fili d’erba?
Non vorrei che, dopo calciatori che hanno militato in serie A ed anche in Nazionale, qualcuno, con tutto il rispetto, che ha calcato campi come quello del Tupparello  o del Progreditur, dicesse: 
“a Catanzaro manca tutto”, ne avrebbe tutte le ragioni, come le ebbe chi già lo disse e a qualcuno gli “inchianaru” i NERV…i.
SF 

Autore

Salvatore Ferragina

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