S’interrompe dopo 11 giornate consecutive la striscia di gare in cui il Catanzaro è andato sempre in rete. Non accadeva dallo 0-0 di Melfi alla prima giornata. Vibonese che si conferma “bestia nera” al vecchio Comunale dove ha raccolto quattro pareggi (ben tre a reti bianche) una vittoria ed una sola sconfitta ad opera della squadra schiacciasassi guidata da Auteri nella stagione 2009-10. Ci si conferma al secondo posto a meno uno dalla battistrada l’Aquila, ma con un gara in meno. Altro dato confortante: in quest’ultima giornata si registra il primo espulso stagionale (Masini) tra le fila giallorosse dopo 13 gare di campionato. Potrebbe essere la volta buona anche per classificarci in uno dei primi posti nella Coppa Disciplina, graduatoria che premia la squadra più corretta del campionato. Oltre alla rete regolarissima annullata e al sacrosanto rigore non concesso, il Catanzaro ha colpito una traversa, ottavo legno dall’inizio della stagione. Per fare un confronto con la squadra dei record 2009-10 (non avendo dati certi degli altri campionati), si colpirono in quella stagione 18 tra pali e traverse compresi i play-off. Se fossero stai dei gol, probabilmente parleremmo di un’altra storia.
IL CATANZARO E LA COPPA – Il Catanzaro ha partecipato a 22 edizioni della Coppa Italia di serie C/Lega Pro. In quattro occasioni partendo dal campionato di serie C1/B, in 14 occasioni dal campionato di serie C2/C, le ultime quattro volte dalla Seconda Divisione Lega Pro (tre nel girone C, quest’anno nel girone B, dopo il ridimensionamento del numero di squadra che proseguirà fino al completo ridisegno del sistema calcio della Lega Pro nel 2016). Per 14 edizioni si è cominciato con un girone eliminatorio. Il Catanzaro è passato al secondo turno – i sedicesimi di finale – solo in tre occasioni, due volte (1997-98 e 2001-02) vincendo il raggruppamento. Nel 2006-07, invece, nonostante il primo posto (alla pari con la Vibonese) non ci qualificammo per la peggiore differenza reti. Il nostro miglior risultato di sempre ci vide arrivare ai quarti di finale nelle edizioni 1992-93 (eliminati da una doppia sconfitta col Como) e 2001-02 (battuti dal Chieti). Oltre alle tre volte in cui i giallorossi passarono ai sedicesimi con il sistema a girone, in altre quattro occasioni la qualificazione avvenne d’ufficio perché il Catanzaro era impegnato nel primo turno della Coppa Italia maggiore: in tre occasioni arrivammo fino agli ottavi.
GUTO E VANIN – Nelle altre 4 partecipazioni, in cui il primo turno era un confronto diretto andata/ritorno, il Catanzaro superò l’ostacolo in tre occasioni. In totale i giallorossi hanno raggiunto 2 volte i quarti di finale, 6 volte gli ottavi, 10 volte i sedicesimi. Complessivamente, comprendendo anche la sfida di ieri con l’Ebolitana, le Aquile hanno disputato 100 incontri in questa manifestazione con un bilancio di 35 vittorie, 36 pareggi e 29 sconfitte, di cui una dopo i tempi supplementari ed una ai calci di rigore (l’anno scorso a Cosenza). La partita con l’Ebolitana è stata l’occasione per vedere all’opera altri quattro stranieri in rosa. Sale quindi a 37 il numero totale dei giocatori non italiani che il Catanzaro ha utilizzato dal 1981 ad oggi, 8 solo in questa stagione. Superato il record stagionale del 2006-07 che era di sette elementi (Bueno, Merito, Cuffa, Wahab, Ballarino, Angan, Guzman). Col gol di Guto, dodicesimo giocatore ad entrare nel tabellino dei marcatori in questa stagione, diventano 81 i gol “stranieri”, 7 quest’anno. Rete brasiliana che mancava dal 29 aprile 2006 quando fu Ronaldo Vanin a segnare il gol della bandiera in un Piacenza-Catanzaro 2-1.
PRECEDENTI A ISOLA – Pochi i precedenti con i laziali, non certo favorevoli, visto che si è raccolto un solo punto con una rete segnata e quattro subite. Ecco il dettaglio dei vari incontri:
STAGIONE | SERIE | GIORN. | RISULTATO | MARCATORI |
2008-09 | 2D/C1 | 17° | I. Liri-CZ 1-1 | Pignalosa, Di Maio |
2009-10 | 2D/C2 | 10° | I. Liri-CZ 2-0 | Federici, Lodi (aut) |
2010-11 | 2D/C | 13° | I. Liri-CZ 1-0 | Raffaello (r) |
1 Ultima di andata. Per la prima e unica volta nella storia, il Catanzaro chiuse il girone di andata imbattuto. In questa gara si centrò il 24° risultato utile consecutivo in campionato. La striscia senza sconfitte si allungò poi fino a 28 risultati: il Catanzaro per un lungo periodo restò l’unica squadra imbattuta in Italia ed in Europa. Nel primo tempo di questa gara, espulso Montella, poi anche il dg Improta.
2 Vono para rigore a Federici sull’1-0, mentre Caputo sbaglia rigore ad inizio secondo tempo e sul finire di gara viene espulso.
Rino Aversa