Dalla Redazione

Guido Gomez, la “garra”argentina e il senso del gol

Il ragazzo di Vico Equense arriva alla corte di Zavettieri dopo aver disputato la prima metà di stagione nell’Akragas
 

Il Catanzaro piazza l’atteso colpo di mercato per il reparto avanzato. Dall’Akragas arriva Guido Gomez, calciatore di orgine argentina, ma nato e cresciuto in Italia.

La punta, classe 1994, nasce a Vico Equense e inizia a muovere i suoi primi passi come calciatore in una piccola società campana. Viene presto notato dal Sassuolo che decide di portarlo in neroverde da giovanissimo.

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Con il club emiliano si fa notare soprattutto con la Primavera, con cui disputa tre campionati siglando 26 reti in 50 presenze.

Il salto tra i professionisti avviene nel 2013. Gomez si trasferisce alla Pro Vercelli in C1 ma disputa solamente 4 partite condite da 1 gol. Nel mercato invernale cambia maglia e approda al Cuneo in C2 con cui fino a fine stagione mette a referto 9 presenze.

Dopo queste prime esperienze tra i professionisti Gomez viene ceduto sempre in prestito dal Sassuolo alla Juve Stabia. Nella prima stagione con la maglia delle Vespe sigla 3 reti in 8 presenze e si guadagna la conferma anche nella stagione successiva, passando a titolo definitivo tra le fila dei campani.

La fiducia viene ripagata e l’attaccante viene schierato 27 volte con 2 reti messe a segno. Dopo la buona stagione tra le fila della Juve Stabia, nell’estate di questa stagione all’Akragas con cui inizia da titolarissimo la stagione. Fino alla cessione ai giallorossi, Gomez gonfia la rete in 6 occasioni, risultando uno degli uomini migliori della squadra agrigentina.

Guido Gomez nasce come prima punta ma negli anni ha aumentato la sua area di competenza diventando un’ottima seconda punta. Può essere classificato come una punta moderna. E’ dotato di un ottimo controllo di palla e ha una buona capacità di dribblig.

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E’ un elemento che si sacrifica molto per la squadra, offrendo un grande contributo anche in fase di recupero. Questa generosità alcune volte influisce sulla lucidità sottoporta ed è proprio su questo aspetto che dovrà lavorare per la consacrazione definitiva.

È un acquisto molto importante per il Catanzaro, poiché è un giovane che ha già dimostrato il suo valore. Tatticamente può essere schierato come spalla per Sarao o agire da prima punta con Giovinco o Mancosu alle spalle

Gomez è quindi il profilo ideale per rinforzare l’attacco della squadra di Zavettieri e si dovrà necessariamente puntare sulla sua vervè per riuscire a trovare più soluzioni offensive per migliorare la media realizzativa dei giallorossi.

Luca Pagano

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Luca Pagano

1 Commento

  • Come sempre sarà il campo il giudice supremo…gli ultimi arrivati lì potremo giudicare dopo 3/4 partite…credo però che se la tenuta atletica sia come ho visto lunedì sera qualche "problemino" potrebbe esserci…

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