Con le automobili che occupano spazi e opprimono passioni, che inquinano e minacciano l’incolumità, che impediscono ai bambini di giocare e correre liberi e allegri tutto ciò non è possibile.
Ma poi c’è un’altra considerazione da fare, ed è proprio qui che sta l’errore di fondo: il Corso non è una proprietà privata di pochi o ad uso esclusivo di chi fa la voce più grossa o dei tanti nullafacenti che amano ciondolare su e giù con la propria auto senza un reale e palese bisogno, o peggio dei soliti “fraccomodi” e indolenti che a comprare le sigarette gradirebbero andarci con la propria auto fin sotto il bancone!
Il corso è di tutti, catanzaresi e non! E tutti hanno il diritto, non solo di dire la propria, ma di “goderselo” in piena e totale tranquillità. Associazioni ed Operatori di ogni specie lo considerano palcoscenico preferito, perchè a ciò è deputato, per ogni genere di spettacolo e manifestazione “in piazza”.
No, non condividiamo assolutamente le polemiche strumentali elevate a sostegno di un ipotetico “calo di affari”. Anche perché, analizzandone bene la causa, forse la colpa non è della “pedonalizzazione del corso”, probabilmente il potenziale compratore non “acquista” perché non trova alcun interesse a farlo, forse non è stimolato né incuriosito.
E non è nemmeno la carenza di parcheggi che ci blocca, perchè in fondo, a pensarci bene, avremmo anche la possibilità di parcheggiare comodamente in aree un po’ meno vicine al Corso, ma sicuramente più salutari.
Che siano i prezzi, o lo scarso e non adeguato assortimento, o gli allestimenti precari e non attrattivi, o le vetrine brutte e senza idee, o l’arredo degli spazi esterni inesistente, o la mancanza cronica di cortesia, o la latitanza assoluta di ogni forma di stimolante promozione?
Per quanto mi riguarda, ma ho chiesto un po’ ad amici e parenti, trovo più interessante spostarmi a Lido, o a Lamezia, o a Soverato. Lì c’è qualcosa che mi attrae!
Provate a chiedere in giro! Ma forse lo sapete di già!
La strada giusta è sicuramente il “Parco commerciale all’aperto”. E’ in quella direzione che bisogna insistentemente puntare. Accelerare i tempi, impegnarsi, investire.
Puntate anche a pianificare, con l’Amministrazione comunale, ma anche con Associazioni ed operatori diversi, iniziative e manifestazioni che abbiano respiro annuale.
Sono sicuro che raccogliereste solo consensi e simpatie, accrescendo notevolmente la vostra immagine verso la città e non solo.
E tutti ne trarrebbero significativi vantaggi.
Certo, concordiamo con Voi sulla mancanza cronica di parcheggi funzionali e attrezzati!
Intanto però, vorremmo richiamare la Vs. attenzione sulle cattive abitudini dei tanti automobilisti pigri e incivili che comunque vanificano anche la presenza dei pochi parcheggi esistenti.
Non si cresce aggiungendo anarchia a disordine!
Pressiamo, insistiamo, protestiamo pure se vogliamo, ma pretendiamo tempi certi nella risoluzione dei problemi reali, nella realizzazione dei parcheggi e nell’attuazione di un vero, reale ed efficiente piano dei trasporti.
La burocrazia, l’inefficienza, la mediocrità, l’egoismo e il dispregio di ogni regola stanno ammazzando questa città.
Se solo imparassimo tutti a voler più bene alla Città che a noi stessi….!
Con affetto e simpatia…
Giovanni Matarese
Presidente del GRUPPO STORICO MIRABILIA – Catanzaro