La vittoria della conferma. L’undici di Brevi s’impone a Grosseto dimostrando che il DNA di questa squadra è di assoluto valore, e che nonostante i limiti di costruzione, questa squadra potrà giocarsela con tutti fino alla fine del campionato.
La partita è stata a lungo disturbata dalle pessime condizioni metereologiche che alternando forte pioggia e grandinate a schiarite, hanno condizionato le performance dei ventidue uomini in campo. Stoici i circa duecento sotenitori giallorossi che hanno assistito alla gara in curva sotto le intemperie.
Sin da subito si è notato che il Catanzaro era meglio messo in campo. Aggressivo nel riconquistare palla, e pronto a ripartire con il velocissimo Russotto e le spallate di Germinale che si è prodigato per tutta la gara per creare spazi ai compagni. Nessuna azione degna di nota da entrambe le parti fino al gol di Fioretti che giungeva al 22′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo seguente ad una fase di assedio da parte dei giallorossi dell’area toscana. La reazione del Grosseto non produce nulla e si va al riposo.
Nel secondo tempo il Grosseto spinge, il Catanzaro arretra ma non corre pericoli. Per tutta la gara non si registra alcuna particolare parata da parte di Bindi che è stato impegnato solo per l’ordinaria amministrazione.
Il Catanzaro da parte sua riparte e sfiora più volte il raddoppio, ma per imprecisione dei giallorossi il risultato rimane in bilico fino alla fine. Da segnalare l’espulsione di Mister Brevi in seguito alle proteste per un fallo laterale assegnato al Grosseto dopo che l’arbitro l’aveva dato al Catanzaro.
Con questa vittoria il Catanzaro si porta a 19 punti a 2 soli punti dalle prime della classe Pisa e Pontedera che hanno comunque disputato una gara in più. Il Pisa ha impattato a Benevento mentre il Pontedera è stato oggi bloccato in casa dal Lecce. A quota 20 Frosinone e L’Aquila.
Seguiranno i servizi dai nostri inviati a Grosseto.
TM
