I carabinieri di Lamezia Terme stanno indagando sulle possibili motivazioni che avrebbero armato colui che ha piazzato l’esplosivo che senza dubbio aveva una chiara finalità intimidatoria.
Una bomba di medio potenziale, infatti, è esplosa nei pressi del garage dell’abitazione di un agente della Polizia Penitenziaria nella zona sud della città.
S.P., il nome dell’agente destinatario dell’intimidazione, si trovava nell’abitazione posta sopra il garage stesso con la famiglia al momento dell’esplosione. L’ordigno ha causato danni alla saracinesca del garage e alle strutture poste nelle immediate vicinanze del luogo della detonazione.