“Stand byâ€. Mai questo termine di matrice inglese fu più appropriato al presente del Catanzaro Calcio. Tutti i presenti al Nicola Ceravolo che si fanno domande sul futuro della gloriosa bandiera giallorosa, tutti. La partita contro la Nocerina? Si, è importante, ma il principale pensiero dei tifosi è il futuro. Il trio Cavallaro (Gioele) – Tallarida – Signifredi riuscirà a dissetare di rivincita il glorioso Popolo giallorosso? Chi partirà dell’attuale rosa? Chi resterà ? Non è dato (almeno al momento) saperlo con certezza, né i diretti interessati si sbilanciano più di tanto. Ai microfoni di Giuseppe Mercurio, Alfieri risponde con un rigido (e poco diplomatico) :â€â€¦chiedetelo a Signifredi…â€. Ma i “classici†nodi verranno al pettine a breve. Siamo certi che la nuova dirigenza non sarà molto morbida con coloro che non mostreranno le dovute motivazioni ( al di fuori da quelle prettamente…economiche).
Il Catanzaro visto in campo contro la Nocerina, ha annichilito l’avversario mettendolo sotto per tutta la partita. L’ex vicecapolista del girone “C†della “C2â€, per una buona parte della gara (quasi per tutto il primo tempo) non è riuscita a portare le proprie azioni al di là della linea di metà campo. Il Catanzaro inizia la gara baldanzoso e subito dopo pochi minuti Moscelli evita il fuorigioco e coglie in pieno la traversa con un bel pallonetto e a portiere battuto. Ma , come accade nel calcio, gol fallito, gol subito. La beffa è dietro l’angolo. Un tiro insignificante dei rossoneri batte un Riccardi molto indeciso. Il portiere sostituto di Gentili, lascia trapelare un evidente insicurezza tra i pali. Molti pensavano che non fosse possibile dopo il 17 giugno… che una società continuasse a “rischiare†senza munirsi di un secondo portiere all’altezza. Errare è umano, perseverare è diabolico! Ci auguriamo che la neonata Società provveda, anche in previsione degli auspicabili playoff, anche perché la Nocerina vista ieri, checché ne pensi Capuano, è veramente poca cosa.
I giallorossi dopo il gol non si scoraggiano affatto, continuano a pressare con azioni che a volte rasentano l’eleganza assoluta. Anche su un campo ridotto in pessime condizioni, la squadra di Dellisanti gioca la palla di prima e Capuano si sbraccia nell’intento di catechizzare i suoi. Da un errore a centrocampo, intorno alla mezz’ora del primo tempo, scaturisce una pericolosa azione della Nocerina che ha l’opportunità di raddoppiare con la propria punta, Riccardi non ci arriva ma questa volta è il palo alla sinistra del portiere a salvare dal doppio svantaggio Lo Giudice e compagni.
La pressione della squadra giallorossa si concretizza al termine del primo tempo con un bel gol di Ferrigno. Il secondo tempo inizia male per i giallorossi che subiscono il secondo gol con una difesa in costante apprensione per un Riccardi ancora una volta molto indeciso. Ma il Catanzaro, mai domo, riesce ancora una volta a pareggiare grazie ad un rigore procurato dall’ottimo Falco e realizzato da Fabio Moscelli. Dopo le sostituzioni di Machado e Basile, rispettivamente per Ambrosino e Alfieri, il Catanzaro si spegne. Ai microfoni Mister Dellisanti abbozzerà una scusa sulla sostituzione di Basile (il migliore in campo fino a quel momento) : “ c’è stato un malinteso con il calciatore, pensavo stesse soffrendo per i crampi, ma non era nelle mie intenzioni operare la sostituziuone†(???). A dire il vero questi crampi nessuno dei presenti li aveva notati! Comunque finisce la gara e tutti sotto le docce soddisfatti dall’ottima prestazione e un po’ meno per il risultato. Ma gli applausi convinti dei supporters giallorossi a fine gara, colmano il dispiacere dei due punti persi. I migliori in campo per il Catanzaro: Basile, Lo Giudice, Falco, Ciardiello. Machado.
Sostanzialmente in classifica non cambia nulla, con i giallorossi sempre a –4 dalla zona playoff. Tutto sarà possibile per Gentili e compagni, ma bisognerà (dopo l’avvento della nuova società ) che gli addetti ai lavori si diano una mossa e marcino uniti verso un obiettivo che, visto lo spessore degli avversari, è ampiamente raggiungibile.
Inizia una settimana tra le più importanti della lunga e gloriosa storia dell’Uesse . Tutti si attendono delle risposte concrete alle illazioni ed ai pettegolezzi di vario genere. E le risposte non potranno più essere rinviate. Per il mercato ci sono ancora pochi giorni a disposizione e le firme, per la formalizzazione del passaggio delle consegne, avverrà martedì 28 gennaio 2003. Un’ulteriore data che speriamo si aggiunga come prologo di una definitiva e concreta rinascita del Catanzaro Calcio.
Giuseppe Mangialavori
Grande Catanzaro in attesa delle firme…
Il Catanzaro si riscatta dall’opaca prestazione di Gela.