Si conclude, con un doppio atteso appuntamento, la terza edizione della rassegna cinematografica “Sfogliando un film”. La manifestazione curata da Antonio Capellupo e organizzata dall’Associazione Culturale “Otto e mezzo” per conto della Biblioteca Comunale “F. De Nobili” – con il sostegno dell’Amministrazione Provinciale e dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro – ha proposto negli scorsi mesi proiezioni di notevole interesse e incontri con autori come Alessandro Angelini e Pasquale Scimeca che nelle loro opere hanno affrontato il difficile legame tra cinema e letteratura offrendo la propria personale visione sulla possibilità di coniugare la scrittura per “parole” con quella per “immagini”. Un’iniziativa dal grande impatto divulgativo, sostenuta anche dall’Ufficio Scolastico Regionale della Calabria che, riconosciuto l’importante valore didattico, ha voluto patrocinare l’evento assicurando la partecipazione agli incontri di nutrite rappresentante delle scuole superiori della città.
Il calendario della manifestazione propone nella prossima settimana due ultimi eventi da non perdere. Martedì 16 Marzo, presso la sala “Augusto Placanica” della Biblioteca Comunale “F. De Nobili” in Villa Trieste a Catanzaro, a partire dalle ore 16.00, si terrà la proiezione della pellicola “Non è un Paese per vecchi” – l’opera di Joel e Ethan Coen, vincitore di quattro Premi Oscar e due Golden Globe – tratta dal bestseller di Cormac Mc Carthy, un giallo energico e vigoroso, pieno di suspense e di umorismo, che ha riscosso subito un successo di livello mondiale.
Giovedì 18 Marzo, alle ore 17, è in programma l’incontro con Paolo Mereghetti che, per la prima volta sarà a Catanzaro per incontrare il pubblico dei cultori di cinema. “In difesa della critica cinematografica”, questo il tema conduttore del dibattito. Oggi la critica gode ancora di buona salute? A cercare di dare una risposta sarà il noto giornalista e critico cinematografico del “Corriere della Sera”. Quando oggi si parla di critica cinematografica, uno dei più autorevoli punti di riferimento è senza ombra di dubbio Paolo Mereghetti. Conosciuto dai più per il dizionario dei film che prende il suo nome, edito da Baldini & Castoldi fin dalla prima edizione del 1993 e per la collaborazione con il Corriere della Sera , Mereghetti ha scritto su Ombre Rosse Positif , Reset , Lo straniero , Linea d’Ombra , Segnocinema, Io Donna e Ciak . Ha collaborato inoltre per Radiotre e Rai Tre e ‘Corriere TV’ ospita le sue personali video recensioni. Vincitore nel 2001 del Premio Flaiano per la critica cinematografica, ha scritto e pubblicato saggi su Orson Welles, Marco Ferreri, Sam Peckinpah, Arthur Penn e molti altri autori. E’ stato inoltre consulente per il “Festival di Venezia” in occasione delle edizioni dirette da Lizzani, Rondi e Barbera.
