SOVERATO  Pioggia e raffiche di vento quasi senza tregua, ieri pomeriggio, sulla bella cittadina jonica dove il Catanzaro ha giocato la consueta partitella infrasettimanale. Un po’ meno consueta del solito in verità , visto che le prove generali del match di Benevento questa volta hanno coinvolto un vero avversario, il Santa Maria. E’ stata una goleada dei giallorossi, a segno con Corona, Biancone, Ambrosino e De Simone. Proprio l’ex beneventano ha realizzato davvero una rete straordinaria, da fuori area, una gran botta di sinistro sotto l’incrocio dei pali.
Buone le indicazioni per Braglia, che ha utilizzato tutti i nuovi acquisti compreso Luca Pierotti. Il centrocampista proveniente dalla Salernitana è stato impiegato per 90′ sia a destra che a sinistra e è sembrato davvero un’ottima pedina. Buoni ritmi e intensità giusta, le cose migliori. Particolarmente in forma Giorgio Corona, a cui tocca tra l’altro mantenere lo scettro di miglior marcatore della serie C.
Nel dettaglio, Piero Braglia ha mischiato le carte. Schierando, inizialmente, Gentili in porta poi Ascoli, Zattarin e Pastore in difesa. Dopo una mezz’oretta, l’ex teatino è uscito per un risentimento muscolare – di poco conto – ed è entrato Corazzini. A centrocampo Dei, Briano, De Simone e Pierotti da sinistra a destra. In attacco Biancone al centro, tra i due brasiliani Toledo e Machado esterni offensivi.
Lafuenti non si è allenato, mentre Alfieri ha provato qualche allungo prima di raggiungere la doccia.
Nel secondo tempo il tecnico ha dato spazio a Corona, Milone, Ferrigno, Caterino, Zappella, Morello, Ambrosino e Di Girolamo. Al catanzarese Bellini il compito di arbitrare l’incontro.
Il Santa Maria, formazione del capoluogo che milita nel campionato d’Eccellenza, ha giocato con Boccetti, Longo, Vatalaro, Aruta e Corasaniti, Vinciguerra, Camerino e De Luca, poi Rovrena, Staglianò e Cunzi. Un mix agli ordini dell’allenatore biancorosso Caputo. Stamattina la rifinitura, e nel primo pomeriggio partenza per la Campania.
Ivan Montesano