Con questo comunicato vogliamo esprimere tutto il nostro dissenso verso questa decisione, verso questa partita a rischio, a detta del Questore e del CASM, ma che invece a rischio non è, visto anche il comportamento tenuto in occasione della partita di Coppa Italia della scorsa estate, dove le due
tifoserie hanno festeggiato insieme rinsaldando la propria amicizia che li lega da tempo.
Si parla di partite vietate, di tessera del tifoso e di far tornare allo stadio famiglie e bambini, ma gli specialisti del settore che attuano queste leggi, non sanno che il cuore dello stadio sono i propri tifosi, i “ curvaioli “ che sostengono i propri beniamini per novanta minuti e che senza di loro lo stadio sarebbe spoglio e grigio.
Per tanto gli Ultras Catanzaro 1973, annunciano che se la tifoseria ospite non verrà, attuerà una forma di protesta, per dare appoggio agli amici di Siracusa che ancora una volta sono stati presi di mira da leggi e provvedimenti inadeguati.
Ultras Catanzaro 1973
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LO SOSTENIAMO NOI!
E LO SOSTENIAMO NOI IL CATANZARO C’MON… IL CATANZARO C’MON…..UN VECCHIO CORO RECITAVA QUESTE PAROLE ED OGGI PIÙ CHE MAI DEVE TORNARE ATTUALE.
IN OCCASIONE DELL’INCONTRO CASALINGO DI DOMENICA 29 NOVEMBRE 2009 CONTRO IL SIRACUSA GLI ULTRAS CATANZARO 1973 CHIAMANO A RACCOLTA TUTTO IL POPOLO GIALLOROSSO A SOSTEGNO DELLE AQUILE.
IL RUOLINO DI MARCIA INSCENATO QUEST’ANNO DALLA SQUADRA NON PUÒ ESSERE SNOBBATO, DISSAPORI E PREOCCUPAZIONI PER LE VICISSITUDINI SOCIETARIE AL MOMENTO DEVONO ESSERE MESSE DA PARTE E NOI DA INNAMORATI TERMINALI DI QUESTI MAGICI COLORI ABBIAMO IL SOLO OBBLIGO DI SOSTENERLI.
RIPOPOLIAMO IL CERAVOLO, TORNIAMO AD ESSERE IL DODICESIMO UOMO IN CAMPO.
Ultras Catanzaro 1973