Si è conclusa la 4 tappa del 91° giro d’italia la Pizzo Calabro – Catanzaro Lungomare che ha visto la vittoria allo sprint del britannico Mark Cavendish della squadra High Road. Una tappa contrassegnata dalla lunga fuga di Verbrugghe che è stato raggiunto dopo la salita che porta al centro storico di Catanzaro.
Ad 800 metri dal traguardo è avvenuta una spettacolare caduta innescata dal belga Nuyens della Cofidis al quale è uscita una scarpa dalla pedaliera destra. Dopo la sua caduta sono rovinati al suolo una ventina di corridori che hanno riportato varie escoriazioni.
Fin quì la cronaca, ma come non evidenziare come la nostra città sia uscita molto bene dalla prova “GIRO”, basta rivedere le immagini proposte dalla RAI per rimanere stupefatti dallo splendore della città che è stata ben presentata dai nostri amministratori. Ebbene eliminiamo manifesti abusivi, scritte che deturpano i fabbricati cittadini e riconsideriamo la nostra città che vista da non catanzaresi è apparsa assolutamente bella. Commenti favorevoli sono stati espressi sui panorami e sul nostro lungomare dal regista RAI che ha curato la trasmissione odierna.
Catanzaro ha quindi tutti i mezzi per risorgere dal suo torpore basta dare fiducia a chi ha le idee.
Come non sottolineare infine quanto sentito sul lungomare, la gente ha apprezzato quanto di buono sta facendo l’assessorato al turismo che fortemente ha voluto il passaggio della tappa nel centro della città, e spera che chi vuole la rinascita della nostra città possa lavorare con tranquillità.
Ad 800 metri dal traguardo è avvenuta una spettacolare caduta innescata dal belga Nuyens della Cofidis al quale è uscita una scarpa dalla pedaliera destra. Dopo la sua caduta sono rovinati al suolo una ventina di corridori che hanno riportato varie escoriazioni.
Fin quì la cronaca, ma come non evidenziare come la nostra città sia uscita molto bene dalla prova “GIRO”, basta rivedere le immagini proposte dalla RAI per rimanere stupefatti dallo splendore della città che è stata ben presentata dai nostri amministratori. Ebbene eliminiamo manifesti abusivi, scritte che deturpano i fabbricati cittadini e riconsideriamo la nostra città che vista da non catanzaresi è apparsa assolutamente bella. Commenti favorevoli sono stati espressi sui panorami e sul nostro lungomare dal regista RAI che ha curato la trasmissione odierna.
Catanzaro ha quindi tutti i mezzi per risorgere dal suo torpore basta dare fiducia a chi ha le idee.
Come non sottolineare infine quanto sentito sul lungomare, la gente ha apprezzato quanto di buono sta facendo l’assessorato al turismo che fortemente ha voluto il passaggio della tappa nel centro della città, e spera che chi vuole la rinascita della nostra città possa lavorare con tranquillità.
Francesco VALLONE