“Non comprendo l’atteggiamento della Commissione elettorale che si ostina a disattendere anche la volontà del Sindaco sulla procedura di nomina degli scrutatori da impegnare nella prossima tornata elettorale. Del problema mi ero fatto carico qualche tempo addietro presentando una interrogazione al Sindaco nella quale chiedevo di conoscere l’opinione della giunta e se era il caso di individuare un sistema più democratico e rispettoso dei diritti degli aspiranti, capace cioè, di fornire una maggiore equità nella nomina degli scrutatori per la prossima tornata elettorale. Procedura che io individuavo nel sorteggio tra gli iscritti all’albo da effettuare in seduta pubblica”. E’ quanto sostiene il consigliere comunale, Antonio Gigliotti che aggiunge:” Questo mio suggerimento, del resto, viene supportato dalla stessa legge 230/05 che al punto b dell’articolo 9 dice espressamente che “qualora la successione degli scrutatori nella graduatoria non sia determinata all’unanimità dai componenti la commissione elettorale, alla formazione della graduatoria si procede tramite sorteggio”. La stessa commisione pur prendendo atto della volontà del Sindaco che era quella di procedere mediante sorteggio, ha deciso, all’unanimità, di pro cedere alla nomina attingendo dall’apposito albo degli scrutatori. Decisione suffragata dallo stesso assessore Lucchetti che nel rispondere alla mia interrogazione mi sottolineava che la nomina sarebbe stata vincolata ad alcuni criteri: prevalenza di giovani compresi tra 18 e 25 anni; che gli scrutatori nominati non potranno essere impiegati per entrambe le consultazioni; e che saranno nominati quattro scrutatori che siano a conoscenza del linguaggio dei segni. Passi per quest’ultima disposizione, ma il potere discrezionale non può, a mio parere, essere esteso per la individuazione dei restanti circa 600 scrutatori. Dobbiamo impegnarci tutti a fare in modo che alla cultura della discrezionalità si sostituisca quella della trasparenza – sostiene il Consigliere. Quale modo migliore, ripeto, suggerito anche dal Sindaco, agire in totale trasparenza attraverso un metodo imparziale come il sorteggio pubblico ? Anche se la legge, come sostiene l’assessore Lucchetti assegna alla Commissione elettorale il compito di procedere alla nomina degli scrutatori necessari per la costituzione dei seggi, chi ci impediva di utilizzare il sorteggio ? Non sarebbe stata una procedura più corrispondente a quella discontinuità amministrativa che abbiamo sostenuto in campagna elettorale ? Adesso, quindi, come si procederà ad individuare i giovani disoccupati ? Devono forse presentare un certificato di disoccupazione ? Un curriculum ? Oppure rivolgersi direttamente ai componenti la Commissione elettorale ? Gli aspiranti scrutatori – ha concluso Gigliotti – potranno partecipare alla seduta pubblica programmata per mercoledì prossimo 13 alle ore 12, nella sala commissione del Comune per constatare direttamente come la Commisione si determinerà”.
Gigliotti vuole il sorteggio
NOMINA SCUTATORI / GIGLIOTTI “RESTO DEL PARERE CHE E’ GIUSTO PROCEDERE CON IL SORTEGGIO “