Gelbison-Catanzaro 0-2: Le pagelle

Il Catanzaro scende in campo con la voglia di scrivere un pezzo di storia. Trova il vantaggio e sta bene sul perfetto manto erboso dell’Arechi di Salerno per oltre 75′. Nell’ultimo quarto d’ora ci pensano i subentrati a mettere le energie finali che catalizzano il gol di Brignola. Di seguito i voti dei giallorossi scesi in campo.

FULIGNATI – Il portierone toscano è attento quando viene chiamato in causa compiendo un grande intervento di piede su Nunziante. Bravo nella costruzione della manovra dalle retrovie, è l’uomo in più della difesa chiudendo in uscita diversi palloni pericolosi in profondità. VOTO 6,5

MARTINELLI – Fascia sul braccio nella partita più importante degli ultimi 17 anni, abbraccia la responsabilità del match con personalità. Esce palla al piede più di una volta spezzando la linea, bravo nei contrasti e pericoloso con una conclusione da fuori area in piena trance agonistica. Trascina la squadra nei momenti clou, forse pecca di egoismo nel finale ma l’atteggiamento è quello del leader. VOTO 7

BRIGHENTI – Colonna centrale della difesa, è lui l’uomo delle respinte nelle fasi finali del match. Dopo un primo tempo su buoni livelli, chiude la partita bloccando qualsiasi cosa. Contrasta, blocca con il corpo le conclusioni avversarie, la solita partita di pura difesa. VOTO 7

SCOGNAMILLO – Chiude l’ottima prestazione difensiva con la solita gara attenta ed aggressiva. Molto concentrato e sempre sul pezzo, legge bene le azioni pericolose marcando in maniera asfissiante gli avversari. VOTO 6,75

SITUM – Nel primo tempo la fascia destra è totalmente di sua proprietà. Sgasate impressionanti, in una delle tante rientra sul sinistro e dipinge l’assist del vantaggio giallorosso con un cross a rientrare sul secondo palo. Nella ripresa abbassa i ritmi ma senza compiere errori. VOTO 7

SOUNAS – Un palo in apertura, tanta corsa e solita doppia fase di qualità e quantità. Si apre in ampiezza per sfruttare gli spazi liberi in ampiezza scambiando spesso la posizione con Situm e dialogando con i compagni. VOTO 6,5

GHION – Il gioiello del centrocampo si rende protagonista di un’altra prestazione di categoria superiore. Qualitativamente dominante, detta i tempi della manovra con precisione nonostante le attente marcature dei campani. Non si tira indietro nel momento della lotta, aiutando la squadra in interdizione e uscendone spesso vincente. VOTO 7

VERNA – Super partita di un calciatore nel top della forma. Alla consueta prestazione di quantità che dà equilibrio alla squadra, abbina una gara sontuosa in fase di costruzione del gioco. Si propone con i tempi giusti, si muove bene negli spazi e con personalità apre il gioco con estrema precisione. Suo il lancio per Situm in occasione dell’1-0, suo il potenziale assist per Sounas, è letteralmente ovunque e domina il campo. VOTO 7,5

VANDEPUTTE – Il Gelbison prepara la gara difensiva soprattutto su di lui. Spazi ridotti, sempre marcato, è meno pericoloso del solito ma quando si libera negli spazi è una vera e propria spina nel fianco. Si adatta bene ai ritmi della gara facendo tanto movimento sulla fascia e venendo anche a giocare tra le linee. Leggermente impreciso nelle conclusioni, non molla nelle fasi finali partecipando al contropiede che manda definitivamente la squadra in B. VOTO 6,5

BIASCI – Partita simile al belga, si ritrova contro un Gelbison molto determinato nel mantenere le distanze giuste in difesa. Compensa con tanto movimento e dialogando come sempre con i compagni. Nel primo tempo tenta di liberarsi sfruttando velocità e dribbling, ma è sfortunato nel momento di concludere. Nella ripresa non è lesto nel buttarsi sul gran passaggio di Brignola. VOTO 6,25

IEMMELLO – Il catanzarese è già storia vivente di questo club. Il destino lo porta al 18′, minuto in cui si libera da grande attaccante con un movimento sul secondo palo e la schiaccia di testa per far esplodere la marea giallorossa. Per il resto del match porta a spasso i difensori avversari staccandosi dalla propria posizione per fare il suo tipico ricamo del gioco, e lo fa bene. Partecipa alla manovra attivamente, e fa ciò che ha sempre saputo fare: segnare. VOTO 7,25

BRIGNOLA – Entra per essere il protagonista. Corre, dribbla, salta l’uomo, in poche parole spacca la partita. Quando i suoi compagni sembrano esaurire le forze mentali, lui è la miccia che riaccende la squadra. Sulla fascia destra fa il bello e il cattivo tempo facendo impazzire la difesa avversaria. Mette una palla clamorosa per Biasci che spreca, conquista angoli e calci di punizione, tenta più volte la conclusione e carica il pubblico. E’ lui l’uomo che chiude definitivamente la partita: umilia il difensore con l’ennesimo dribbling, palla sul sinistro, gol. Una mezz’ora a dir poco devastante. VOTO 7,5

PONTISSO – Ottimo ingresso del centrocampista che rappresenta la sicurezza del tecnico abruzzese. Subentra in campo e mantiene alto il livello della manovra. Entra nel gol finale con la traccia che consente a Brignola di andare in gol. VOTO 6,5

CURCIO – Gestione d’esperienza per lui. Sfrutta la sua tecnica per far salire la squadra e fa di tutto per aiutare i compagni a portare a casa il risultato. VOTO 6

CIANCI – SENZA VOTO

WELBECK – SENZA VOTO

MISTER VIVARINI – Ottima preparazione di una gara che va al di là delle semplici questioni tecnico-tattiche. Dimostra di essere un tutt’uno con la squadra toccando le giuste corde dei calciatori che scendono in campo determinati nel raggiungere il risultato finale. Il suo Catanzaro è sempre lo stesso, propositivo, offensivo, pericoloso e per larghi tratti dominante. Se c’è una squadra che vuole il risultato, è in assoluto sempre e solo la sua, e tolto l’ultimo quarto d’ora di leggera sofferenza calcolata, la vittoria è ancora una volta meritatissima. Tra le individualità brillano Verna e Ghion in mezzo al campo, ma è l’ingresso devastante di Brignola che ruba la scena e mostra i primi frutti del lavoro svolto dal ragazzo e dal tecnico in questi primi mesi giallorossi. Questa vittoria, l’ennesima della stagione, è soprattutto sua. VOTO 8