Era prevista una seduta del Consiglio Comunale (andata poi deserta) stamane a Palazzo De Nobili e attorno alle ore 11,00 Giuseppe Soluri, presentatosi in Comune, avrebbe dato seguito a quanto indicato nel comunicato di giovedì scorso.
In pratica, l’azionista Soluri avrebbe consegnato al Sindaco Rosario Olivo le sue azioni con tanto di procura per cedere, gratuitamente a chiunque il Sindaco riterrà opportuno, le azioni attualmente di sua proprietà (12% o 14%?).
Il primo cittadino, che sicuramente non è contento di tale situazione visti gli oboli elargiti negli ultimi due anni, si ritrova pertanto, di nuovo la patata bollente chiamata Effeci Catanzaro e si sarebbe riservato di attendere il rientro di Maurizio Ferrara dall’Australia per convocare per questo fine settimana tutti i soci che dovranno esporre la reale situazione dopo il corposo intervento di luglio scorso.
Alcune nostre fonti ci dicono che anche Ferrara è intenzionato ad abbandonare. Per quanto attiene invece agli altri soci, Aiello, Ruga, Catalano, Santaguida, Bove e Tribuna Gianna, al momento non trapela nulla. Di certo c’è che anche questi ultimi dovranno decidersi su cosa fare, tralasciando l’amore per i propri figli calciatori giacché sia dal punto di vista sportivo che da quello aziendale non possono garantire, avendolo ampiamente dimostrato, il minimo indispensabile per una società professionistica.
Il nome di Catanzaro è quotidianamente su tutti i media nazionali con tutte le sue negatività dettate sia dai risultati sportivi che dalla situazione societaria, confermata anche dai propri dipendenti con il comunicato di sabato scorso. Si spera che da Palazzo De Nobili per questo fine settimana possano uscire decisioni importanti per terminare quest’agonia della prima squadra della città che fra l’altro, attraverso il logo “Catanzaro città fra due mari” promuove negativamente l’immagine di un’intera comunità.
E ci è mancato poco che ieri i calciatori non raggiungessero la vicina Lamezia con mezzi propri poiché l’autobus in dotazione della società bussava a cassa. E a proposito di cassa ricordiamo che a breve ci saranno da pagare gli oneri fiscali e previdenziali sugli stipendi di maggio e giugno e c’è la concreta possibilità di una seconda penalizzazione in arrivo.
Sicuramente a brevissimo si dovrà fare il punto sullo stato della situazione, infatti, se il primo cittadino dovrà vendere come da procura o portare i libri in tribunale, è necessario che abbia i conti certificati e la garanzia che i debiti sono quelli da bilancio, a tal proposito ci permettiamo di consigliare che alle eventuali procure si aggiunga la cosiddetta “manleva”, documento che solleva eventuali acquirenti da qualsiasi impegno extra bilancio.
Dal punto di vista calcistico dopo l’ennesima sconfitta degli uomini di Ze Maria c’è da dire che per domenica prossima ci sono buone notizie; l’Effeci Catanzaro non giocherà, il campionato osserverà un turno di riposo e per una domenica non proveremo vergogna, anche se mercoledì ci sarà la coppa contro la ripescata Siracusa che milita in Prima Divisione.
SF