Con la sconfitta a Siracusa il Catanzaro ha terminato le partite fuori casa per questa regular season 2018/2019 in attesa dei playoff. I giallorossi ha concluso proprio come avevano cominciato in trasferta a Rende, ovvero con una sconfitta per 1-0.
26 PUNTI IN 18 INCONTRI
Sono stati 26 i punti ottenuti dall’US lontano dal “Ceravolo” con una media di 1,44. Sette vittorie (39%), cinque pareggi (28%), sei sconfitte (33%) per i giallorossi che hanno segnato 25 gol (1,39 di media) e ne hanno subiti 15 (0,83). Positivo aver concluso con meno di una rete incassata a partita.
Le aquile non hanno mai ribaltato il punteggio, al massimo pareggiato a Matera per 1-1; mentre nelle due circostanze che hanno incassato il pari degli avversari sono state ribaltate (Casertana e Trapani).
UNA COOPERATIVA DEL GOL
Sono ben dodici i calciatori andati a segno in trasferta. Bomber con distacco D’Ursi con nove gol; segue Fischnaller con tre, poi Maita, Kanoute e Giannone con due; Celiento, Riggio, Statella, Iuliano, De Risio, Eklu e Bianchimano uno.
Sono stati sette i match senza gol per le aquile (39%) con Rende, Monopoli, Vibonese, Juve Stabia, Bisceglie, Rieti e Siracusa. Due volte nel girone d’andata, ben cinque in quello di ritorno.
In totale sono stati 17 i gol su azione, 8 da calcio da fermo con tre rigori segnati su sette. A segno dal dischetto Kanoute con il Trapani, D’Ursi con il Potenza e Fischnaller con la Cavese. Pesanti gli errori di Kanoute con il Trapani sullo 0-1 con la rimonta successiva dei granata; Giannone con la Juve Stabia che poteva cambiare la stagione; Fischnaller e Bianchimano con il Siracusa.
Guardando la distribuzione dei gol sono state segnate 7 reti tra nel primo quarto d’ora; 3 tra il 15’ ed il 30’; 4 tra il 30’ ed il 45’; 1 tra il 45’ ed il 60’; ben 9 tra il 60’ ed il 75’ e 1 nell’ultimo quarto d’ora di gara.
FISCHNALLER MIGLIOR ASSISTMAN
Sette calciatori a realizzare assist per un totale di 13. In testa Fischnaller con quattro; a seguire Ciccone con tre; due passaggi vincenti per Giannone; uno per Celiento, Statella, Nicoletti e Bianchimano.
GOL SUBITI: 479 MINUTI DI IMBATTIBILITA’ NEL GIRONE D’ANDATA
Fuori casa il Catanzaro non ha subito gol per otto incontri: Paganese, Monopoli, Catania, Sicula Leonzio, Virtus Francavilla, Vibonese, Juve Stabia e Cavese. Cinque nel girone d’andata (tra l’altro consecutive per 479 minuti di imbattibilità), tre in quello di ritorno. Tre i portieri utilizzati: Golubovic, Elezaj e Furlan
Sette sono le reti incassate su azione, otto da fermo, di cui due rigori con Casertana e Viterbese. Un rigore non trasformato da parte di Evacuo del Trapani.
Lontano dalle mura amiche il Catanzaro non ha mai subito gol nel primo quarto d’ora; 1 rete incassata tra il 15’ ed il 30’; 2 nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo; 3 tra il 45’ ed il 60’; 4 tra il 60’ ed il 75’; 5 tra il 75’ ed il 90’. Si nota come siano solo tre i gol incassati nelle prime frazioni di gioco; dodici nelle riprese.
PRESENZE: COMANDA CELIENTO
25 i calciatori impiegati da mister Auteri,
Come numero di presenze Celiento ha giocato tutte le partite. A livello di minutaggio in testa c’è il difensore con 1620 minuti; poi Maita 1493; Fischnaller 1432; Riggio 1311; Statella 1298; Favalli 1222; D’Ursi 1008, via a seguire tutti gli altri.
RIGGIO IL PIU’ CATTIVO
Sono stati ammoniti diciassette calciatori per un totale di quarantatre gialli (2,39 a partita). I più cattivi sono stati Celiento con sei; Furlan e Figliomeni con cinque; Riggio, Iuliano e Maita con quattro gialli.
Tre le espulsioni per i giallorossi di cui due in una sola partita a Maita e Signorini con la Viterbese. L’altro rosso è stato sventolato ad Eklu con il Potenza.
Due invece le squadre che non hanno finito in undici: Viterbese e Siracusa.
RUOLINO DI MARCIA IMPORTANTE CON UN CALO EVIDENTE NEL GIRONE DI RITORNO
Il Catanzaro dovunque è andato ha imposto il proprio gioco e molte delle gare che non sono state vinte non è stato per merito degli avversari. 26 punti ottenuti sono tanti, anche se un piccolo calo c’è stato nel girone di ritorno a livello di gioco. A livello concreto sono stati solo due i punti in meno conquistati tra girone d’andata (14) e di ritorno (12).
Spiccano sicuramente i grandi tabù sfatati a Catania e Reggio Calabria due vittorie pesantissime, oltre che il successo di Cava de’ Tirreni.
Il momentaneo terzo posto (dietro a Juve Stabia e Monopoli) in attesa proprio di Catanzaro-Trapani nella classifica speciale dei match fuori casa dimostra che le aquile, in trasferta hanno disputato un buonissima stagione, con qualche gara “sprecata” come le sconfitte per 1-0 a Bisceglie, Rieti e Siracusa contro compagini impegnate nella lotta alla salvezza, tutte avvenute nel ritorno.
Masochismo puro, chissà se ci faranno vedere a striscia la notizia…
Ma almeno abbiamo fatto un record negativo? Non so quanti hanno sbagliato due rigori in 3 minuti
Parole sante Aquila, non ricordo davvero chi è riuscito a battere il nostro record di due rigori sbagliati in così pochi minuti, penso nessuno, tutti ci stanno ridendo alle spalle.
I rigori sbagliati quest’anno ci sono costati otto punti, ma possiamo dire tutto ciò che vogliamo positivo o negativo che sia la verità è che la squadra è in piena crisi e affrontare così i play off è pazzesco.
Vergogna assoluta vergogna, ogni volta che maita e company fanno proclami di vittoria le buschiamo sonoramente. <non parliamo dell'imbecillità dei rigori che è una vergogna ormai consolidata. Auteri ha regalato il primo secondo e terzo posto con le sue scelte scellerate di far giocare quel pachiderma di de risio quel mpastura vacche di ciccome e il suo pupillo casoli, questi tre giocatori da quando sono entrati in pianta stabile a giocare in squadra hanno scombussolato un impianto che fino a febbraio faceva letteralmente impazzire gli avversari. Non parliamo di riggio che è ritornato quello dello scorso anno" scarso" Furlano gioca a malavoglia e si vede, in questo stato con questo atteggiamento è meglio risparmiarsi la lotteria dei playoff. Oggi abbiamo superato un record quello dei rigori sbagliati in due minuti, entremo nella storia. Non era meglio mister non snobbare la coppa italia come è stato fatto dato che ci permetteva se vinta, di entrare direttamente nella fase nazionale invece di far giocare i ragazzini e precludersi questa possibilità, visto che quando abbiamo giocato per la coppa a trapani venivamo da un periodo di forma splendido, nonostante gli infortuni. Aver rinunciato a giocare quella partita dopo tutto quello che sta succedendo da marzo fa veramente venire una rabbia addosso difficile da sbollire- Anche oggi goal fotocopia di quello di sarao e di tanti altri ancora. La squadra è questa ormai non segue più il mister, c'è una sorta di anarchia totale negli spogliatoi che la dice lunga sulla tranquillità e sulla serenità di scelte di giocatori a discapito di chi aveva giocato prima e bene.Mister se non se la sente, visto che, ad oggi si ripetono sempre gli stessi errorri che non è riuscito a correggere, di farsi seguire lasci vada dove lo scorso anno è stato contattato a contratto firmato ad allenare. Spiace veder perdere senza una vera reazione ed in supeiorità numerica. Il prossimo campionato non lo garantisce nessuno che si possa vincere. Spiace spiace aver buttato alle ortiche un campionato che poteva portarci direttamente in serie B.
Vorrei sapere che fine ha fatto Pambianchi .Perché non gioca mai?
Stagione buttata nel cesso proprio nel momento clou del campionato, le prime arrancavano, si potevano recuperare molti punti e lottare fino alla fine anche per il primo posto ed invece…