Catanzaro News Dalla Curva

Frosinone-Catanzaro: una bellissima giornata di sport e tifo che deve far riflettere

Scritto da Redazione

Uno stadio da sogno e un Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che ancora una volta si conferma superficiale nelle sue decisioni

Il “gioiellino” Benito Stirpe

Il bellissimo impianto del Benito Stirpe è uno di quegli stadi in cui assistere a una partita di calcio diventa un vero piacere. Accogliente, moderno e funzionale, con gli spalti interamente coperti e vicini al prato verde, ogni spettatore può godere dello spettacolo senza alcun ostacolo. È un vero “gioiellinoe fa venire i brividi pensare a quando qualcuno usò lo stesso termine per descrivere i lavori del Ceravolo, che purtroppo ci hanno regalato l’obbrobrio della famigerata palazzina dietro i Distinti. Oggi il Ceravolo è interessato da importanti lavori di ristrutturazione, e speriamo che presto possano iniziare. Siamo certi che qualcuno tra i progettisti, i tecnici e i politici coinvolti nella questione, abbia avuto il tempo per visitare Frosinone e rendersi conto che, in fondo, non serve una scienza complessa per rendere uno stadio accessibile e accogliente per chi dovrà usufruirne.

La Massimo Capraro è a Frosinone

Nel settore ospiti si contavano circa 1.020 tifosi, poco più di un migliaio, nella vicina Curva Sud, e altri ancora in Tribuna laterale Sud. Sono i sostenitori giallorossi che hanno colorato lo Stirpe di giallorosso nella parte a loro dedicata. Durante tutta la partita, hanno fatto sentire la loro presenza con cori incessanti e sostegno incondizionato. La Massimo Capraro per un sabato si è trasferita allo Stirpe, questa è stata l’impressione. I tifosi del Catanzaro sono stati davvero straordinari. Saremmo di parte se ci autocelebrassimo, ma basta leggere le testate locali e i commenti dei tifosi avversari per rendersi conto che quello che diciamo è la verità. La tifoseria del Catanzaro è stata definita la più bella da quando esiste il nuovo impianto frusinate, Serie A inclusa.

Le anomalie dell’ONMS

Ieri è stata una giornata significativa per il mondo degli Ultras, spesso frainteso e stigmatizzato. L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive (ONMS) aveva etichettato la gara con l’appellativo di “partita a rischio” a causa di eventi risalenti a 25 anni fa tra le due tifoserie. Sebbene questi episodi non fossero di particolare gravità, sono bastati per giustificare restrizioni che hanno complicato l’afflusso dei tifosi ospiti.

Contrariamente a queste preoccupazioni, la giornata si è svolta in un clima di grande sportività. Dalla curva dei tifosi del Frosinone è arrivato uno striscione di ringraziamento per un episodio accaduto all’andata, quando un tifoso ciociaro era caduto sugli spalti e si era fatto male. Gli Ultras del Catanzaro si erano subito attivati per offrire supporto, mostrando un gesto di solidarietà e amicizia nei confronti dei rivali in un momento di bisogno.

Questa risposta positiva da parte dei tifosi è un chiaro segnale a un Osservatorio che spesso emana disposizioni in modo superficiale, creando più problemi di quanti ne risolva. Un altro aspetto degno di nota è stato il gesto di rispetto dei tifosi giallorossi, che hanno spostato i loro striscioni esposti nel settore Curva Sud, non abitualmente occupato dagli ospiti, per metterli nel settore riservato ai tifosi del Catanzaro.

In conclusione, è stata una bella giornata di sport che dovrebbe far riflettere chi si occupa della governance di questo settore. È importante che le istituzioni comprendano e valorizzino questi gesti di sportività e solidarietà, piuttosto che alimentare divisioni e paure.

Redazione 24

Foto Lorenzo Costa per uscatanzaro.net

Autore

Redazione

Dal 2002 il portale più letto e amato dai tifosi giallorossi del Catanzaro

Scrivi un commento