Sulla questione dell’isola pedonale o, per meglio dire, della regolamentazione riguardante gli accessi e la mobilità che interessa il centro storico cittadino, è del tutto evidente che il dibattito è sfociato purtroppo nella strumentalizzazione. La stessa manifestazione organizzata per il prossimo lunedì dalla locale Confcommercio non è più un raduno pacifico per reclamare ed evidenziare le proprie ragioni, ma si è trasformata in un atto di “guerra” all’attuale amministrazione se è vero che l’intento declamato è chiederne le dimissioni. D’altro canto il sostegno fornito con esagerata ostentazione a tale protesta dai soliti consiglieri comunali e provinciali è di per sé indicativo di quale e quanta strumentalizzazione sia presente. Di queste me ne rammarico perché ritengo che, al di là delle divergenti posizioni che possono e devono esserci, mai si debba cadere nella trappola della strumentalizzazione. Se ciò accade, come sta accadendo, è il segno tangibile che non vi sono più argomenti e che la “battaglia” diventa utile solo per fini elettoralistici, per ragioni di esibizionismo e visibilità, ma non certo per contribuire alla crescita della nostra città. Il disciplinamento del traffico lungo Corso Mazzini non dovrebbe essere nemmeno al centro di una discussione a motivo della sua ovvietà. D’altro canto posso affermare che sia quasi unanime il sentimento dei catanzaresi su questa scelta, così com’è stata unanime la Giunta Comunale nell’operarla, con tutti gli assessori e il Sindaco tesi a restituire alla città un elemento di valore, di socialità, di cultura, di civiltà qual è e quale deve essere il centro storico. Nessuno nega che col tempo e con l’esperienza si possano adottare soluzioni di miglioramento. Ma nessuno dovrebbe negare il principio base ed indiscutibile di questa vicenda, cioè che una regolamentazione degli accessi dovesse finalmente concretizzarsi senza ulteriori rinvii. Approfitto anzi per manifestare compiacimento per Roberto Talarico, ottimo collega, che ha eseguito ogni provvedimento con passione e sconfinato amore per la città. Ma è l’intera Amministrazione che ha il merito di impegnarsi quotidianamente sul centro storico. Se consideriamo il lungo e sfavorevole periodo di crisi economica internazionale, se consideriamo l’eccessiva proliferazione di centri commerciali (non certamente approvati dall’attuale amministrazione), se consideriamo tutto nell’insieme, allora ci si renderà conto facilmente che questa Giunta fa di tutto per mitigare le difficoltà. Anzi è proprio il centro storico, con i suoi commercianti, a godere di opportunità mai avute finora grazie a grossi eventi, manifestazioni e tante altre misure adottate che consentono di aumentare occasioni di vendite. Non devono sentirsi oltraggiati quei commercianti del centro a cui viene rivolto l’invito a fare la loro parte. In altre città d’Italia le loro categorie inventano e organizzano di tutto e di più, eventi culturali, momenti di aggregazione, gare sulle vetrine. Francamente l’Amministrazione fa più di quello che dovrebbe fare per incoraggiare le vendite. Ma l’attrattività e la creatività non può essere fornita dal Comune al singolo operatore commerciale. Dalla locale Confcommercio ci aspettiamo atteggiamenti positivi che, onestamente, abbiamo ravvisato raramente. Questa amministrazione fa la sua parte. L’isola pedonale è un valore aggiunto, un valore assoluto. Infine mi piace ricordare che, nonostante fattori negativi esterni e la recessione internazionale, e nonostante fattori negativi interni come l’eccessiva offerta dei centri commerciali rispetto alla popolazione, la minore mortalità di attività commerciali a Catanzaro si è registrata proprio nel centro. Sarà questo un dato su cui riflettere, oppure no? Evidentemente vi è un forte investimento da parte di questa Amministrazione sul centro storico che qualche frutto lo sta producendo. Se si va tutti nella stessa direzione, abbandonando le strumentalizzazioni e le menzogne, sono convinto che avremo frutti ancora migliori ed un centro storico trasformato in un vero salotto che attrarrà non solo i catanzaresi ma tanti visitatori dalla provincia e non solo.
Franco Curcio – Assessore Attività Economiche