Dopo la rifinitura al mattino svolta al campo B di Via Plutino e dopo un veloce pranzo, la comitiva giallorossa è partita per Caserta per sistemarsi in una struttura nei presi del “Pinto” della città campana, nell’attesa della sfida di domani che inizierà alle 16:30 che aprirà i girone di ritorno del troneo meridionale di serie C.
Sarà un Catanzaro con tante assenze com’è noto, anche se Benedetti, Infantino, Gamberetti e Letizia partiranno con la squadra e con ogni probabiltà riempiranno i posti in panchina.
In settimana (e l’ha confermato anche il mister in conferenza) la squadra ha lavorato su più moduli e il tecnio attende aspettare domani, per decidere modulo e schieramento per affrontare al meglio i falchi di D’Angelo.
Oltra agli squalificati Marin e Onescu, per influuenza ha dato forfait anche Marchetti.
Nordi fra i pali, con Riggio, Di Nunzio e Sirri dovrebbero essere i tre difensori che comporranno il pacchetto arretrato.
Nel mezzo con Maita ci sarà Spighi e sulla corsia di destra dal primo minuto dovrebbe esordire Icardi con Nicoletti sull’altra sponda.
Zanini, che dati alla mano è attualmente per conclusioni l’uomo più pericoloso sotto porta, potrebbe giocare da trequartista a supporto del duo Puntoriere-Falcone, con Letizia pronto per qualche scampolo di partita.
Dopo la sfida di Caserta dovrebbero esserci due giorni di permesso, per poi ritrovarsi al Ceravolo il giorno di Santo Stefano e preparare il derby con la Reggina del 30 dicembre.
Mister D’Angelo ha parlato alla vigilia della sfida con il Catanzaro e in sintesi ha detto: «Dobbiamo recuperare soprattutto dal punto di vista mentale perché la squadra ha subito un po’ il contraccolpo delle ultime due partite perse in maniera impensabile. Stiamo giocando meglio di quanto facevamo risultato.
Sul Catanzaro ha detto «Il Catanzaro è una buona squadra, però la Casertana ha bisogno di fare punti. Loro hanno qualche assenza, ma hanno anche una rosa ampissima. Dopo una partenza non esaltante, hanno trovato il giusto passo. Ma noi non possiamo più fermarci”.»
Più di cento dovrebbero essere i tifosi giallorosi che seguiranno la squadra a Caserta. Alle 17 circa, i tagliandi staccati presso la sola Ricevitoria Rotuno erano 83.
Sotto vi proponiamo l’intervista integrale di Dionigi alla vigilia di Casertana Catanzaro.
Salvatore Ferragina
Quando leggerò che il Catanzaro sarà al completo, credo che qui a Roma nevicherà copiosamente… È da inizio campionato che si ha sempre l’infermeria piena: acquistati giocatori rotti, oppure si rompono x una preparazione sbagliata? Oppure, altra ipotesi, si rompono e non c’è uno staff medico all’altezza x un recupero in tempi decenti? Mi sembra che il problema si estenda sempre più…
RINUNCIO ormai a fare ULTERIORI COMMENTI sulla situazione infortuni, perchè ormai è al limite dell’assurdo e penso che neanche la CIA, KGB o il Mossad riuscirebbero a decifrare i motivi di tanta catastrofe fisica. Caro Palanca a Roma potrà anche nevicare copiosamente, ma ho perso le speranze che prima della fine del campionato riusciremo e vedere il Catanzaro con TUTTI I TITOLARI, perchè ne rientra uno e se ne rompono 2.
Scoperte faglie sottomarine potenziali cause di terremoti?!?! Può darsi, ma il vero terremoto sarà quello presto causato dal RITORNO DELL’U.S. CATANZARO nel calcio che conta. Le cronache riferiranno di "fìcati spatti" in un’altra provinGia calabra, di gravi depressioni mentali nel reggino o di inattese (e convenienti) conversioni di fede sportiva nel crotonese. AVANTI CATANZARO!!!
Che Dio ti abbia in gloria!! Certo che tu a Modena di calcio ne vedi ben poco ormai. Meno male che hai IL CATANZARO !!!
Ma che gli danno da mangiare…ricotta?…ma sono proprio delle signorine!!…
Aquila Canarina…..Nostradomus sei un grande!!
Buongiorno a tutti gli amici tifosi.<br />
Dalla disamina del mio amico Palanczaxsempre, credo che le tre opzioni da lui valutate possono essere ulteriormente strizzate. Per quanto riguarda acquistare giocatori tutti rotti o la maggior parte non penso che hanno fatto un mercato con gli occhi bendati, quindi 1/2 elementi ci possono stare per una ragione di naturale margine di errore in tutto quello che noi facciamo…,per quanto riguarda l’aspetto preparazione , se questo è uguale per tutti nelle sue basi generali allora avremmo atleti rotti nell’ 80/85 % della totalità, mentre l’ultimo punto è più realistico, in quanto nel calcio l’infortunio è all’ordine del giorno da qui NECESSITA UNO STAFF MEDICO VERAMENTE<br />
CAPACE. Solo facendo miracoli in questo ambito possiamo passare dal reparto Lungodegenza ad un dinamico Pronto soccorso con i migliori a disposizione in tempi ragionevoli ed accettabili.<br />
Naturalmente Vi ricordo che non capisco di Calcio, quindi perdonatemi qualche sciocchezza.<br />
Un augurio a Tutti.<br />