Durissima presa di posizione da parte dei segretari della FLAI, della FAI e della UILA, contro il Presidente della Giunta Regionale Scopelliti e l’Assessore alla Forestazione Trematerra. Per la triplice è inqualificabile la presa in giro dei lavoratori forestali da parte dei due esponenti del Governo regionale.
I lavoratori forestali hanno creduto che l’impegno assunto da parte del Presidente Scopelliti e dell’Assessore Trematerra di pagare almeno le mensilità di settembre e ottobre sarebbe stato mantenuto, invece non è stato così. I lavoratori si son visti saldare il mese di settembre e pare gli dovrebbe arrivare un misero acconto per il mese di ottobre che sa più di carità che di giusta retribuzione per il lavoro svolto.
Il sindacato dice basta a questo vergognoso atteggiamento da parte delle istituzioni, che dovrebbero avere rispetto per chi lavora e per le loro famiglie, specie in prossimità delle festività natalizie, ed è pronto ad intraprendere tutte le azioni necessarie per far rispettare gli impegni che sono stati prima assunti e poi disattesi.
Il sindacato non può più sopportare l’atteggiamento che viene riservato da parte di tutti i politici ai lavoratori forestali, che è quello di considerarli pilastro delle rinascita calabrese durante le campagne elettorali e lavoratori improduttivi, parassiti subito dopo. Anche perché, Presidente Scopelliti, si possono avere in mente le riforme migliori di questo mondo, ma se manca la fiducia dei lavoratori interessati verso chi le deve fare, diventa impossibile tradurle in fatto concreto. Se i lavoratori non percepiscono che il loro lavoro viene rispettato, giustamente retribuito e considerato come lo strumento attraverso cui la società di oggi lascia un mondo migliore alla società di domani, non crederanno mai che quello che si vuol fare con la nuova legge sulla forestazione sia una riforma, ma crederanno invece che si tratti di una controriforma. Crederanno che ancora una volta si fa finta di cambiare tutto per non cambiar nulla, continuando a mantenere, all’interno del comparto lavoratori privi di diritti e dirigenti super garantiti. Il fatto, per esempio, che mentre i lavoratori avanzano tre mesi di stipendio, la dirigenza dell’AFOR si è autoliquidata tutte le spettanze maturate, purtroppo non fa che accreditare questa tesi.
Presidente Scopelliti e Assessore Trematerra, se davvero rientra fra i vostri obiettivi quello di rilanciare un settore come quello della forestazione che dovrebbe essere strategico per lo sviluppo della Calabria, dovete abbandonare il linguaggio della demagogia, affrontare insieme al sindacato i problemi e soprattutto mettere il sindacato in condizioni di potersi fidare di voi, rispettando i patti che con esso sottoscrivete, diversamente il confronto tra le parti rischia di diventare dialogo tra sordi, con danno enorme per i lavoratori e per la nostra terra.
I Segretari Regionali di
FLAI-CGIL Santino Aiello
FAI-CISL Giuseppe Gualtieri
Uila-Uil Nino Merlino