La Procura della Repubblica di Catanzaro ha chiesto il giudizio immediato nei confronti di Antonio Verrino, il 75enne pensionato finito nel carcere di Siano di Catanzaro lo scorso 22 marzo conl’accusa di avere ucciso Michele Mustara, l’operaio forestale ferito il 18 luglio 2012 in località Piccoli, sulla strada provinciale che collega Zagarise a Magisano, nella Presila Catanzarese, e morto dopo due giorni di ricovero nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale “Pugliese” di Catanzaro.
I reati contestati sono: omicidio aggravato e porto abusivo di arma da fuoco.