Il Comitato di Coordinamento lotta per il Polo Oncologico, vive con estrema preoccupazione l’attuale situazione, per i possibili scenari che si potrebbero determinare, rispetto alle vicende della Fondazione “T. Campanella” che potrebbe portare la stessa ad una riduzione dei posti da 115 a 60 posti letto.
Il Comitato nutre ancora grande fiducia nelle Istituzioni è rimane in attesa di conoscere le intenzioni di quest’ultime.
I lavoratoti del Centro Oncologico si sono posti in atteggiamento di fiduciosa attesa rispetto alle determinazioni delle Istituzioni, una fiduciosa attesa, derivante anche dall’impegno profuso dal Presidente della Fondazione Prof. Paolo Falzea e dal Direttore Generale Dott. Sinibaldo Esposito per trovare una soluzione.
Noi ci auguriamo che questa fiducia sia stata BEN riposta e siamo certi che la volontà di tutti sia quella di sostenere un Ente che rappresenta un BENE prezioso per l’intera collettività calabrese.
L’atteggiamento dei lavoratori del Centro Oncologico è stato sin ora improntato alla calma ed alla piena consapevolezza del valore altissimo del proprio lavoro, non reagendo, neanche quando le mistificazioni li hanno defraudati della loro dignità.
Ed invece Noi siamo Orgogliosi. Orgogliosi del lavoro che facciamo, Orgogliosi della Nostra appartenenza, Orgogliosi del luogo in cui lavoriamo perché il Centro Oncologico è una realtà virtuosa nel panorama sanitario regionale, basterebbe leggere con obiettività e senza pregiudizi il rapporto dipendenti – posti letto – produzione.
Il Comitato per tutte queste ragioni, chiede un immediato incontro con i due soci fondatori con il coinvolgimento dei vertici della Fondazione “ T. Campanella” per conoscere le determinazioni che intendono assumere nei confronti del Centro Oncologico.
Il personale della Fondazione è in stato di vigile attesa e pur vivendo un momento di viva apprensione continuerà ad operare con la consueta solerzia e dedizione che lo ha sempre contraddistinto.
Il Comitato di Coordinamento lotta per il Polo Oncologico