MENO GRAVE del previsto l’infortunio rimediato da Marco Ciardiello. La risonanza magnetica, a cui si é sottoposto il difensore salernitano, ha infatti escluso la rottura dei legamenti o, comunque, l’interessamento degli stessi.
«Gli esami più dettagliati li farò lunedì prossimo – ci ha riferito il capitano giallorosso – ma per ora posso fortunatamente escludere la cosa che temevo di più, i legamenti crociati. Ho effettuato solo dei controlli su una zona ben definita (il ginocchio) e non posso ancora sapere se si tratti del menisco o di qualcos’altro. Sento ancora tanto dolore, ma non certamente paragonobile a quello provato il giorno dell’infortunio. Non sò neanche io cosa sia successo, sono forse ricaduto male sul piede d’appoggio». Il resto della comitiva giallorossa partirà questa mattina, subito dopo la rifinutura, alla volta di Foggia dove domani affronterà la temibile squadra locale. Nel pomeriggio di ieri consueto allenamento con partitella finale. Hanno lavorato a parte – ma non dovrebbero esserci dubbi sul loro impiego in Puglia – Alfieri e Dei, sostituiti, nella partitella in famiglia, rispettivamente da Andrisani e Ambrosino.
A parte anche Piemontese, mentre Corazzini ha effettuato un pò di lavoro addominale. Per quest’ultimo si attende ancora l’ok dei medici per avviare la preparazione, la visita di controllo é prevista per il 29 settembre prossimo. Vista la penuria di difensori, Braglia ha dovuto adottare alcuni espedienti per completare la squadra delle riserve, utilizzando Lafuenti e Folino come difensori centrali. Questo potrebbe significare che Gentili é il principale candidato a vestire la maglia numero uno, nello scacchiere di mister Braglia. In difesa, scelta quasi obbligata, spazio a Milone, Pastore e Zappella, mentre a centrocampo, Ascoli continuerà ad occuparsi della fascia sinistra, mentre sulla destra sarà ballottaggio Dei – Ambrosino, con il primo nettamente favorito, per le maggiori garanzie che può fornire in fase difensiva. Al centro Briano e Alfieri, con Andrisani pronto a giocare uno spezzone di partita ed in avanti, Toledo e Ferrigno in appoggio all’indomabile Giorgio Corona. Nella ripresa potrebbe esordire l’ultimo arrivato Massimo Campo, parso particolarmente in forma nell’allenamento di ieri. Chi non sarà della partita, é sicuramente Tommaso Folino. Il cantrocampista catanzarese, deve ancora recuperare dall’infortunio patito lo scorso campionato: «Dovrei tornare a disposizione di Braglia tra poco più di un mese, penso massimo per fine ottobre. So bene che a centrocampo siamo in tanti, ma io non ho problemi di ruolo, qualsiasi posizione in campo mi va bene, l’importante é giocare. Lo scorso anno ho fatto l’esterno di destra, ma personalmente preferisco fare il centrale. Domenica si va a Foggia, é una squadra molto forte, soprattutto tecnicamente e dobbiamo evitare di farli giocare. Fino ad ora abbiamo avuto qualche problema in difesa, ma penso sia solo questione d’abitudine. Gli insegnamenti di Braglia li abbiamo già capiti da tempo, ora manca solo un pò di condizione, quando staremo bene fisicamente credo proprio che potremo toglierci qualche soddisfazione. Non c’é un obiettivo predefinito, bisogna essere bravi a fare un finale di stagione come quello dello scorso anno. L’importante é rimanere sempre tra le prime sette otto in classifica, poi se staremo bene nel finale di stagione, cercheremo di dare qualche stoccata decisiva. La preparazione é la stessa della scorsa stagione, non resta che aspettarsi le stesse risposte sul campo».
Domenico Concolino
