Tennistisco risultato per una partita divertente nel primo tempo e che ha saputo regalare emozioni anche nel secondo nonostante le intemperanze dei tifosi di casa.
Parte subito forte il Catanzaro, ma e’ il Foggia ad andare per primo in gol con un vertifginoso contropiede che viene magistralmente concluso in rete da Curcio al 4′. Dopo un solo minuto rispondono le Aquile che con Iemmello rimettono il risultato in pari. Ancora Foggia vicino alla marcatura con un diagonale di Garattoni che Branduani e’ bravo a deviare in angolo. Da qui in avanti e’ uno shoz del Catanzaro che annienta la simpatica compagine locale. I ragazzi di Mister Vivarini sembrano indemoniati e sfornano una palla gol dopo l’altra, sprecandone tante ma anche andando a rete per ben tre volte prima della chiusura del tempo. In ordine Biasci al 24′, poi Vandeputte al 29′ ed ancora Iemmello al 45′ fanno preludere al risultato tennistico che si realizzera’ nella seconda frazione. Nel turbinio di azioni da rete al 25′ il Foggia rimane in dieci per fallo da ultimo uomo di Sciacca che al limite dell’area da tergo ha sgambettato Biasci lanciato a rete.
Alla ripresa del gioco il Catanzaro abbassa notevolemente il baricentro di gioco ed il ritmo per preservare energie in vista dei prossimi impegni di campionato. Il Foggia da parte sua non si da per vinto e continua a pressare in avanti. Le Aquile piu’ forti tecnicamente e tranquille sul piano del risultato giocano come il gatto col topo e vanno ancora in gol con Biasci al 58′ che insacca su cross dalla destra di Bayeye. Al 63′ scoppia il putiferio, Dalmasso atterra Iemmello in area di rigore e l’arbitro decreta il penalty. Pietro Iemmello posa la palla sul dischetto e dalla Curva Nord occupata dai tifosi di casa viene giu’ di tutto. Mentre in attesa che si plachino gli animi l’arbitro ferma il gioco, dagli spalti qualcuno invade il campo per andare a dare uno schiaffo a Iemmello. L’ex calciatore del Foggia rinuncia alla battuta del calcio di rigore, mentre altri tifosi invadono il terreno di gioco. La partita rimarra’ sopsesa per ben 12 minuti, Iemmello viene sostituito da Vivarini, mentre il rigore viene battuto da Sounas, Dalmasso para ma irrompe Gatti che al 73′ mette in rete la sesta marcatura. Sul 6-1 Vivarini da spazio alla panchina, il Catanzaro gestisce, ma su una distrazione difensiva il Foggia con un po’ di fortuna al 76′ il Foggia trova la seconda maracura con Garofalo. Ancora un’invasore che prova ad aggredire Iemmello che siede in panchina. Anche il Team Manager del Foggia viene espulso, reo di aver invitato Iemmello a raggiungere anticipatamente gli spogliatoi. Non accade praticamente piu’ nulla fino alla fine di una gara bella ma rovinata dalle intemperanze dei tifosi di casa con la complicita’ di un ridicolo servizio d’ordine.
Con questa vittoria il Catanzaro conquista la terza posizione a due punti dal Palermo che precede per le note vicende che hanno visto il fallimento del Catania con conseguente assurda penalizzazione delle squadre che avevano guandagnato punti con gli etnei. Lo stesso Palermo sabato saltera’ la gara con i corregionali osservando un turno di riposo, mentre il Catanzaro affrontera’ il Campobasso al Ceravolo.
TM
Finalmente un arbitraggio decente. Premesso che per onestà intellettuale il rigore secondo me non c’era (ma eravamo già in grande vantaggio) perchè è vero che Iemmello anticipa il portiere, ma non mi sembra che venga toccato. Ma forse è l’unico errore, per il resto ha arbitrato bene e i falli sono stati puniti equamente e non solo quelli nostri con relative ammonizioni come hanno fatto gli altri arbitri per tutto il campionato.
Sontuosi 💯
Caro Ghirelli sei uno dei presidenti più ridicoli d’Italia….