Le ultime dichiarazioni del sindaco di Catanzaro Traversa sul presunto interessamento del Presidente della Regione Calabria per lo sviluppo della città Capoluogo con opere pubbliche e piani di sviluppo , sono oltremodo faziose e politicamente in veritiere se poste sul piano della premura delle stesse.
Se dobbiamo essere onesti con la propria coscienza e soprattutto fare una sana informazione politica , è necessario sottolineare che le varie opere elencate dal Sindaco Traversa sono state ideate, progettate ed infine finanziate dall’ esecutivo regionale di Agazio Loiero coadiuvato dalla precedente giunta comunale guidata dal sindaco Olivo.
Siamo convinti che questa “gaffe” del sindaco Traversa è più un escamotage per distogliere l’attenzione politica sui reali problemi che affliggono la nostra Nazione e in particolar modo in nostro territorio regionale: non ricordiamo sinceramente interventi concreti a tutela delle famiglie, né aiuti alle fasce socialmente ed economicamente più deboli,nè sostegni allo sviluppo delle piccole e media imprese calabresi; bensì siamo stati attenti agli aumenti indiscriminati dei ticktes sanitari regionali ed ad ascoltare proposte insensate di aumenti di addizionali IRPEF regionali ed altri tributi locali, giusto per non perdere il gusto di far pagare sempre agli “stessi” i vari buchi finanziari della politica regionale!
Quando il sindaco Traversa critica i detrattori del governatore Scopelliti che a suo dire invece favorisce la città di Catanzaro ed il suo ruolo di capoluogo regionale , gli vorremmo consigliare prima di tutto di fare ammenda proprio all’interno della sua variegata maggioranza comunale composta proprio da qualche ex detrattore di Scopelliti oltre da forze politiche palesemente all’opposizione del governatore reggino.
Siamo convinti, infine,che la realtà è ben diversa da quella che il sindaco Traversa ci ha voluto comunicare con il suo intervento: manifestare a sostegno di Scopelliti è politicamente legittimo ma incomprensibile visto che essendo da poco più di due anni il PDL e l’UDC maggioranza alla Regione Calabria non necessiterebbe di alcun sostegno popolare, a meno che non si voglia ancora nascondere gli innumerevoli problemi che attanagliano la nostra Regione e che quotidianamente sono avvertiti dai calabresi come profondo senso di sfiducia verso la politica e le Istituzioni.