In Italia, uno dei cavalli di battaglia vincenti alle elezioni europee del premier Renzi, è stato quelle delle promesse sulle riforme che il Governo dovrà attuare per rendere L’Italia un paese meno complicati rispetto ai partner europei..
Un fitto calendario di impegni programmatici e misure concrete, è già partito da luglio, con l’accelerazione sull’iter di approvazione del decreto sulla Pa, i nuovi decreti legislativi attuativi della delega fiscale tra luglio e settembre (riforma di Equitalia, le norme sul fisco-amico, la definizione dell’abuso di diritto e la revisione delle sanzioni penali e amministrative in materia fiscale, la fatturazione elettronica), la riforma della giustizia e lo «sblocca cantieri».
L’obiettivo è definire l’intero quadro già agli inizi di settembre, così da preparare il terreno alla prossima legge di stabilità di metà ottobre.
Eppure, ancora una volta, secondo quanto riportato dall’Agi, si conferma quanto è malato il sistema italiano.
Deve un centesimo al Comune di Catanzaro a integrazione di quanto pagato a titolo di tassa di smaltimento dei rifiuti; per questo motivo Equitalia gli ha bloccato la moto, sottoponendola a fermo amministrativo.
Protagonista del caso e’ un impiegato, Orlando Parentela, residente nel capoluogo calabrese. La notifica del provvedimento di fermo gli e’ pervenuta lo scorso 8 luglio. A fronte degli 83,67 euro versati tramite bollettino postale, cosi’ come gli era stato chiesto dagli uffici comunali, ne avrebbe dovuti corrispondere 83,68. Risultato: ora l’uomo dovra’ pagare, oltre al contestato centesimo, un ulteriore euro e 40 centesimi a titolo di mora e di spese di notifica per rimovere il fermo. “Si tratta – dice il protagonista – di una vicenda comica.
Peraltro la moto non e’ piu’ in mio possesso, avendola venduta tempo addietro. Naturalmente provvedero’ a pagare quanto mi e’ stato richiesto, ma, con tutto il rispetto verso le istituzioni, dico che tutto questo rigore nei miei confronti in un paese in dissesto a causa dell’evasione fiscale mi e’ sembrato paradossale”.